Il segretario del Pd lo ha dichiarato durante un’intervista a “Otto e mezzo” su La7. Sullo sciopero dei dipendenti: “I lavoratori di Mps hanno ragione”

Lo aveva promesso nei giorni scorsi nell’incontro con le sigle sindacali di banca Mps e lo ha mantenuto: il segretario del Pd Enrico Letta, candidato alle elezioni suppletive ha chiesto al governo di aprire subito il confronto coi sindacati su Mps.

Lo ha detto durante un’intervista andata in onda su La7, nella trasmissione “Otto e mezzo” di questa sera.

Alla domanda se c’è un’autocritica da fare su come la sinistra ha gestito la banca Letta ha risposto: “Certo che c’è da fare autocritica, perchè c’è stata una commistione tra politica e banca, che ha riguardato nei vent’anni scorsi tutto il sistema politico, perchè tutto il sistema politico ha delle responsabilità in questo. Adesso bisogna guardare al futuro, far sì che l’Italia centrale e la Toscana mantenga una presenza bancaria importante, che fa buona banca di territorio, salvaguardare l’occupazione e il marchio, che è il marchio bancario più antico d’Italia. Credo che ci siano tutte le condizioni perchè il governo azionista faccia un buon negoziato che permetta di arrivare ad un risultato soddisfacente, per Siena e per tutta la Toscana. E io sto lavorando per aiutare questa soluzione”.

Domani – ha proseguito Letta – è in programma lo sciopero dei lavoratori della Banca. I lavoratori del Mps hanno ragione, bisogna che il Governo incontri le parti sociali, i rappresentanti sindacali e quelli istituzionali del territorio, perchè è una vicenda così grande che va gestita con una forma di coinvolgimento che fino adesso non c’è stata”.

I dipendenti Mps hanno scritto una lettera aperta alla città in cui spiegano le loro ragioni e chiedono sostegno.

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