Chigiana International Festival & Summer Academy 2020: dal 5 luglio al 3 settembre 2020 c’è”Oursounds”, l’innovativo evento dell’Accademia Chigiana
Per un momento eccezionale, serve un’agenda eccezionale: serve riscrivere il significato del suono, dell’ascolto, del dialogo e quindi della conoscenza e della creazione, alla luce di quanto, in questi mesi abbiamo vissuto e ci è stato precluso.
Nasce da queste esigenze la nuova edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy 2020: una dimensione musicale live che, pur senza tradire le radici del passato, si adatta al tempo attuale in continuo mutamento coordinando gli spettacoli dal vivo a straordinari appuntamenti online; fusione di esibizioni performative e fruizione digitale di esse ad alti livelli tecnologici.
L’Accademia Musicale Chigiana, ha titolato il proprio Festival “Oursounds” nome che significa, come specificato, “riflesso di un momento di rottura nella performance e nelle produzioni, la necessità di cercare qualcosa che ci è stato tolto e che viene restituito in altre forme”. Un riesame generale, dunque, sul posto e sulla funzione della musica e del suono in un mondo che rapidamente cambia forma.
Il programma degli appuntamenti, annunciato questa mattina in video-conferenza, prevede che durante il corso dell’intero Festival – dal 5 luglio al 3 settembre 2020 – la fucina del talento musicale Chigiana offra con la propria programmazione iniziative musicali di altissimo profilo in grado di coinvolgere gli ambienti di gran parte del territorio senese, quello cittadino e quello provinciale. “L’impegno è stato ed massimo – specifica Carlo Rossi, presidente dell’Accademia Musicale Chigiana – perché crediamo che l’arte e la cultura possano essere un battistrada per il ritorno alla normalità”.
E allora l’Accademia Chigiana “è orgogliosa di presentare questo festival entrando nelle case di chiunque, irrompendo nelle piazze e nei luoghi pubblici per far respirare a tutti una boccata d’aria fresca” commenta il direttore artistico dell’Accademia Nicola Sani.
Il programma del Chigiana International Festival & Summer Academy 2020, chiarisce il direttore, sarà articolato secondo tre grandi sezioni, a partire dalla produzione di live. Primo, tra gli spettacoli in programma, sarà quello previsto per il 5 luglio nella splendida cornice di Piazza del Duomo: un viaggio di musica e parole che omaggia e dà voce all’opera del grande intellettuale da poco scomparso Luis Sepúlveda, nel tentativo di raccontare una prospettiva di cultura futura che rimetta al centro l’uomo col mondo e la natura a circondarlo. A partire da questa data, e nel rispetto di tutti i protocolli imposti dalla situazione di emergenza sanitaria, la rassegna live di “Oursounds” si articolerà in una rassegna di sedici appuntamenti ambientanti in luoghi storici e suggestivi della città senese e della provincia, con la fusione delle capacità degli allievi dell’Accademia e personalità uniche del panorama musicale nazionale e internazionale e con l’opera lirica quale grande protagonista a partire dal 1° agosto. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale dell’Accademia Chigiana.
La seconda sezione del programma annunciato questa mattina si struttura quale rete mondiale di comunicazione artistica musicale: una piattaforma digitale online che renderà disponibile a chiunque la visione dei concerti dal vivo secondo il calendario ma coadiuvati da un apparato di informazioni e dettagli sulle opere e che racconterà poi ai pubblici, per la prima volta, l’eccezionale storia dell’Accademia senese tramite la messa a disposizione di materiale video e audio custoditi fino ad oggi solo nell’archivio storico. “E’ l’archivio che diventa spettacolo e patrimonio della creazione internazionale” specifica Nicola Sani.
Per il terzo segmento del programma si parla invece di allievi e della loro istruzione. “Abbiamo deciso di confermare i corsi e dotarsi di una piattaforma per le lezioni online” dice Angelo Armieto, direttore amministrativo dell’Accademia Musicale Chigiana. Per quei docenti che si vedono impossibilitati nel raggiungere gli studenti nelle aule senesi, l’Accademia ha predisposto la piattaforma mfclassrooms, progettata e realizzata da tecnici e musicisti coordinati dal sound designer Ubaldo Ponzio e al pianista Roberto Prosseda. Grande specializzazione e suono ad alta definizione così che, “anche per i corsi estivi di quest’anno potremo salvaguardare quella componente performativa che per la Chigiana è da sempre indissolubilmente legata alla formazione” conclude il Direttore Amministrativo.
Per le classiche lezioni in aula, invece, assicura Daniele Gatti, direttore d’orchestra, tramite un organico scelto di venti archi il corso potrà espletare il suo compito: “Dal punto di vista didattico è una partenza”. L’obiettivo finale sarà poi la rappresentazione de La serva padrona, spettacolo messo in scena, secondo programma, il 6 agosto in due repliche serali: una alle ore 21.00, l’altra alle 22.30.
E’ stato annunciato, infine, uno speciale progetto, originale dell’Accademia Chigiana, intitolato Beyond the silence: musica al tempo della pandemia. E’ il racconto e la testimonianza di come, pur nel silenzio dei mesi trascorsi di questo tragico periodo, la musica ha avuto una voce. Quella delle produzioni che da marzo a giungo hanno visto artisti di tutto il mondo adoperarsi affinché la creazione musicale non si fermasse: la Chigiana ha voluto dare loro voce e spazio in un progetto inedito che vedrà la partecipazione di artisti mondiali, in elenco già lungo ma di cui si prevede, entusiasticamente, un ulteriore arricchimento.
