L’economo del Leocorno: “Con i braccialetti e le bandiere, speriamo di dare un tocco di colore in questa situazione strana”
Anche la contrada del Leocorno è arrivata al giorno del Santo Patrono senza avere la possibilità di celebrarlo come di consueto. Il Covid19 ha impedito tutte le celebrazioni delle 17 consorelle, ma anche il Leocorno ha comunque trovato un modo per rendere omaggio a San Giovanni Battista.
Il programma della festa titolare 2020 del Leocorno ha previsto per oggi alle ore 9.30 le onoranze ai Contradaioli defunti ai cimiteri Cittadini (Misericordia e Laterino); alle ore 11.00 Omaggio alla reliquia di San Giovanni Battista al Duomo da parte della Dirigenza. Questo pomeriggio alle ore 18.45 il ricevimento della Signoria in Banchi di Sotto, angolo San Vigilio.
Alle ore 19.00 infine la Celebrazione del Solenne Mattutino nell’ Oratorio della Contrada officiato dall’Arcivescovo Augusto Paolo Lojudice e dai correttori Don Vittorio Lorenzetti e Don Enrico Ferraresi con la partecipazione della sola Dirigenza e dei Maggiorenti della Contrada.
Per Domenica 21 giugno è invece previsto, alle ore 11,00, l’omaggio del Cero alla Chiesa di San Martino.
I nostri microfoni hanno sentito il Priore della contrada, Alessandro Mariotti: “Quest’anno non possiamo fare altrimenti. Non girare è una cosa che manca veramente a noi contradaioli, ma non potevamo fare a meno di prendere una decisione a questa maniera. L’abbiamo presa all’unanimità fra tutte le contrade e il magistrato. è stato necessario sospendere tutti i nostri festeggiamenti. Mancano veramente tanto il suono dei tamburi, lo sventolio delle bandiere, le luci e il canto dei contradaioli, ma non potevamo fare altrimenti”.
Anche l’economo della contrada, Leonoardo Sampieri, è dispiaciuto: “Quest’anno, data la situazione, abbiamo dovuto gestire la festa un po’ sotto tono, in linea anche con quello che hanno fatto le altre consorelle. Non potendo addobbare in pieno il rione, ci siamo concentrati a ‘vestire’ Piazzetta Virgilio Grassi, Via di Follonica e Pantaneto che rimangono le porte di accesso alla contrada. I braccialetti e le bandiere sono già esposti e speriamo di dare un tocco di colore a questa situazione un po’ strana e invernale. L’economato comunque lavora. Salvo imprevisti dalla prossima settimana ripartiranno gli allenamenti di alfiere e tamburino per i ragazzi con tutte le cautele del caso chiaramente. Cercheremo di approfittare di questo lungo inverno per fare anche straordinaria amministrazione, tutte quelle cose di cui c’è bisogno che per questioni di tempo non riusciamo mai a fare. Di lavoro ce n’è tanto, la squadra è in gamba e preparata per questo sono fiducioso”.