La rubrica settimanale di Elisa Papi

“Continua Mildred, continua. Bada, uno di questi giorni potrei anche piantarti, anzi sono quasi tentato di piantarti ora”
“Non sei tu che mi pianti; ti pianto io. Prova ad andare di nuovo da lei oggi e non rimetterai più piede in questa casa”
America post depressione. Anno 1931.
Mildred è focosa e passionale e viva la vita dell’ Americano medio, con la casetta colorata e il pratino ben curato in un isolato di casette colorate e pratini ben curati… Un po’ come Wisteria Lane (solo i più attenti coglieranno…!), avvelenati dalla crisi del ’29.
Non sopporta più i tradimenti del marito. Lo caccia via, lontano.
Ma che fare ora senza Bert?
Come crescere Veda, la loro figlia, senza il padre?
Mildred non si arrende e piano piano riesce ad arrampicarsi sulla scala sociale, in alto, molto più di un’altra qualsiasi casalinga della California.
Ma ad un passo dalla vetta si renderà conto che il suo più grande ostacolo non sono gli uomini ma proprio quella piccola Veda.

Romanzo dello stesso autore de “Il postino suona sempre due volte” è un mix fra il noir, le storie di Liala e un moderno thriller…

Accattivante!

Consigli per gli acquisti: Mildred Pierce, Adelphi, 16 euro

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