La rubrica settimanale di Elisa Papi

Se c’è un libro che ho tanto amato, che ho letto e riletto, consumandone le pagine è proprio questo qui: ” Memorie di una cagna” di Francesca Petrizzo. Ovviamente il titolo è un po’ dissacrante e per i benpensanti anche troppo eccessivo ma questo libretto nasconde un’ anima profonda. Basatosi su diverse redazioni del mito greco esso ci narra la storia di Elena di Troia raccontata proprio da lei stessa. 

Non si tratta come siamo stati indotti a pensare dallo studio dell’ epica di una donna fantoccio, semplicemente amata perchè bella ma anzi: proprio la bellezza sarà la sua più grande condanna. Ama Sparta, Elena, ma sua madre Leda ne impedisce la vita con gli altri bambini. È troppo bella Elena è bene nasconderla, celarla alla vista fin quando non sarà pronta per essere offerta per la prosperità del regno di Sparta. E poi… Poi arriva il gran Re Agamennone a sposare sua sorella Clitemnestra e ha desiderare Elena kn sposa per il suo debole fratello Menelao .Per celebrare questo matrimonio giungono principi da tutta la Grecia e dai luoghi vicini e arriva anche Paride. E con lui comincerà la nuova vita di Elena di Sparta divenuta Elena di Troia.

La scrittura è incredibile, come dicevano i vecchi arriva prima all’osso che alla carne: i sentimenti sono lucidi e vividi quasi da poterli toccare. Ve lo consiglio davvero proprio spassionatamente!

Consigli per gli acquisti: Memorie di una cagan, Francesca Petrizzo euro 10, Sperling Paperblank

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