La rubrica settimanale a cura di Elisa Papi

Come si dice a Siena: “ ormai si va dopo il Palio” e così anche noi lettori ci siamo presi una pausa, ma torniamo con un libro che in questi giorni è sulla bocca di tutti: il vincitore del Premio Strega. Se ricordate, avevamo parlato di tutti i candidati, e giovedì sette luglio, nella splendida cornice di Villa Giulia è stato eletto vincitore il volume “Spatriati” di Mario Desiati.

Un ragazzo e una ragazza: Claudia e Francesco. Lei disinibita, estroversa, libera, vuol fuggire dalla piccola provincia che le va stretta per vedere il mondo e godere a pieno della vita, del caos delle grandi metropoli. Selvaggia nel suo abbigliamento sempre maschile è una provocatrice. Lui remissivo, silenzioso, pervaso da una fede inculcata e dogmatica senza troppe domande per il futuro. La incontra, s’incontrano e scontrano e lei legge nei suoi occhi una scintilla che li rende affini. Cominciano a inseguirsi, a lasciarsi e ritrovarsi in un continuo gioco d’amore e seduzione che li fa passare dall’adolescenza all’età adulta. Per dirla alla Kerouac potrebbe essere un romando si formazione che racconta quella generazione italiana che oggi si riconosce all’incirca nella fascia dei quarantenni. Davvero accattivante e interessante, vi consiglio di leggerlo. Vi porterà lontano alla ricerca di grandi avventure… feel the beat!

Consigli per gli acquisti: Spatriati, Einaudi, 16,50

Elisa Papi

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