Nata dalla collaborazione tra Confindustria e Università di Siena, promette di aiutare la condivisione di informazioni tra i due enti
Confindustria Toscana Sud in collaborazione con l’Università di Siena hanno lanciato una nuova piattaforma chiamata “Uni-verso-Impresa”, il cui obbiettivo sarà quello di collegare direttamente le aziende, i professori e gli studenti per promuovere sinergie tra i settori dell’istruzione e dell’industria.
Attraverso la piattaforma, le aziende associate a Confindustria Toscana Sud, i professori e gli studenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Università potranno creare i propri profili e manifestare il loro interesse per attività reciproche.
Ad esempio, le aziende potranno indicare la loro disponibilità ad coinvolgere gli studenti nella tesi di laurea su temi di loro interesse o ad ospitare visite guidate di studenti, mentre i professori possono esprimere il loro interesse a collaborare con le aziende su attività didattiche o coinvolgere gli studenti in progetti aziendali.
Infine, gli studenti saranno in grado consultare i profili delle aziende e dei professori e contattarli tramite il modulo apposito se sono interessati alle disponibilità espresse.
“Paradossalmente abbiamo una quantità di informazioni enorme – spiega il Rettore Di Pietra – ma ognuno produce le proprie, questa piattaforma permetterà di riuscire a fare il matching fra le informazione che cercano i nostri studenti per proporsi nel mondo del lavoro e le informazioni che cercano le imprese del territorio, si tratta quindi di trovare i canali giusti perché le informazioni si incontrino tra di loro”.
Il Presidente della Delegazione di Siena di Confindustria Toscana Sud, Fabrizio Landi, ha spiegato i motivi dietro a questa collaborazione: “Ci siamo resi conto che quando le nostre aziende associate hanno un problema a trovare personale qualificato, vanno a cercarlo in altri luoghi. Quindi il tema è di far capire le opportunità di contatto con il mondo dell’industria del nostro territorio”.
L’intervista completa a Roberto Di Pietra, Fabrizio Landi e Fabrizio Bernini