E’ stata la più fotografata da senesi e turisti nei mesi di esposizione

Rimarrà ancora a Siena per alcuni mesi, nello splendido affaccio di San Domenico, “L’amore salva il mondo”, l’opera di Andrea Roggi che, insieme ad altre otto collocate in altrettanti punti panoramici della città, per mesi ha attirato l’attenzione e fatto compagnia a senesi e turisti.

Dalla metà di Settembre le opere di Roggi sono state portate a Cortona Camucia, dove il maestro ha aperto una nuova galleria.

Le statue hanno riscosso un ottimo successo testimoniato dalle foto effettuate dai turisti e dalla cittadinanza senese, foto molto frequentemente pubblicate sui social e sui quotidiani locali e toscani, che hanno indotto gli organizzatori ha prorogare più volte l’esposizione.

 I circa 4.000 biglietti d’ingresso venduti per la visita al Museo Civico e alla mostra “Terra Mater –  Earth and Heaven”, confermano inoltre la validità di questo artista, che, nel frattempo, ha inaugurato un’opera pubblica a Firenze, davanti all’Accademia dei Gergofili, in memoria delle vittime della strage del 1993.

Molti cittadini avrebbero voluto che tutte queste statue rimanessero al loro posto, perlomeno quelle che non andavano ad impattare con i punti della città che sono frequentati ed utilizzati per il Palio, ma questo non è stato possibile.

 A testimonianza dell’amore che il maestro nutre per Siena e del successo della mostra,  l’opera “L’amore salva il mondo”, la più fotografata, è stata lasciata in esposizione presso il Belvedere di San Prospero ancora per un po’.

Inoltre Roggi donerà una sua scultura bronzea, appositamente creata, alla nostra città. Durante l’evento di inaugurazione della nuova opera, verrà presentato il catalogo completo dell’esposizione “Terra Mater –  Earth and Heaven” a Siena“.

Il Maestro Andrea Roggi e Maurizio Madioni, curatore della mostra, ringraziano il Comune di Siena, che ha sostenuto e curato l’esposizione nelle vie della città ed all’interno dei Magazzini del Sale.

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