Gli uomini di Pagliuca sognano la terza vittoria nel giro di sette giorni
Gli ultimi sette giorni sono stati stupendi per il Siena e adesso l’obiettivo è completare l’opera. Dopo l’impresa contro la Reggiana e la goleada all’Imolese, la Robur torna in campo oggi alle 14.30 al Franchi per il primo derby toscano della stagione contro l’Aquila Montevarchi. I bianconeri sono secondi in campionato con sette punti in tre giornate, un risultato difficile da pronosticare solo poche settimane fa, considerato che il calendario in avvio non era sembrato dei più teneri. Eppure mister Pagliuca è stato bravissimo fin qui sia sul piano tattico che soprattutto su quello mentale e adesso la domanda è fino a dove può spingersi questa squadra.
La gara di oggi non va però presa sottogamba. Una delle insidie sarà la tenuta fisica dopo il mini tour de force di questa settimana, per questo Pagliuca dovrebbe fare qualche cambio di formazione. Però il tecnico bianconero non avrà a disposizione Mora e Bianchi (che sono sulla via della guarigione), mentre è recuperato Castorani, nonostante ha subito il colpo al setto nasale proprio contro l’Imolese. In difesa davanti a Lanni potrebbe essere data una chance a Riccardi accanto a uni tra Silvestri e Crescenzi, mentre sulle fasce dovrebbero essere confermati Raimo e Favalli. A centrocampo i punti fermi sono Buglio e Collodel, con Leone favorito su Meli per completare il reparto. Infine in attacco spazio come al solito a Disanto, Belloni e Paloschi.
Il Montevarchi non è partito bene in questo campionato. La squadra di mister Malotti è penultima in classifica con un solo punto conquistato e mercoledì è stata travolta per 4-0 dalla Reggiana. Rispetto all’anno scorso non c’è più il centravanti Gambale, accostato anche alla Robur in estate e poi accasatosi all’Avellino, mentre è rimasto Jallow. L’ultimo precedente ha visto il Siena, allenato da Padalino, vincere per 2-0 e insieme a Cardoselli andò in gol anche Paloschi.
La Robur ha quindi l’occasione di centrare la settimana perfetta con la terza vittoria consecutiva. Ancora una volta però l’aspetto mentale sarà decisivo. Fin qui i bianconeri hanno beneficiato del fatto di essere partiti a fari spenti e con l’idea che la prestazione viene prima del risultato. Per proseguire sul sentiero tracciato in questi avvio di stagione la cosa essenziale sarà quindi quella di continuare a mettere in secondo piano la classifica e puntare a divertire il pubblico del Franchi.