Gli amiatini sbloccano il risultato a un quarto d’ora dalla fine. Il match-winner è anche il migliore in campo
PIANESE – SCANDICCI 1-0
Reti: st 29′ Convitto
Pianese: Vivoli; Ambrogio, Seminara, Gagliardi, Folino; Simeoni, Stivaletta (22′ st Kondaj), Marino (36′ st Bagaglini); Palma, Cesario (40′ st Lepri), Convitto (33′ st Cericola). A disp. Mazzi, Pellegrini, Battistelli, Mattiolo, Carrello. All. Roberto Bacci
Scandicci: Timperanza, Ficini (44′ st Corsi), Gianneschi, Burato, Santeramo, Francalanci, Meucci (36′ st Saccardi), Tacconi, Vanni, Pierangioli (8′ st Kernezo), Sinisgallo (22′ st Mariani). A disp. Bruni, Edu, Frascadore, Marini, Imbrenda. All. Atos Rigucci
Arbitro: Giampietro di Pescara (Giovanardi-Spoletini)
Note: angoli 5-5. Ammoniti Meucci, Tacconi, Gagliardi, Convitto, Ambrogio.
Senza troppi patemi, la Pianese onora la prima giornata della nuova Serie D 2021/2022 vincendo tra le mura amiche contro lo Scandicci. Un successo meritato quello delle Zebrette di mister Bacci, che grazie all’imponente mole di gioco tra primo e secondo tempo – intervallata da momenti di assoluto buio – stordiscono gli avversari fiorentini che, a differenza dei dirimpettai senesi, non vanno mai vicini al gol.
Il primo affondo porta la firma dello Scandicci. Dopo una decina di minuti Pierangioli, pescato bene da un compagno, più o meno dagli undici metri tira debolmente tra le mani di Vivoli; dalla parte opposta, invece, è Stivaletta a scaldare i guantoni di Timperanza da distanza siderale, senza successo. Fino alla metà della prima frazione, poi, regnano gli errori di impostazione da ambo le parti: i fiorentini cercano di impensierire i locali con qualche contropiede che sfuma nel nulla, mentre la Pianese pian piano alza il ritmo trascinata dalle giocate e dall’estro di Convitto. Lo stesso numero 10 di giornata, al 24′, sfiora il gol con un missile terra-aria che viene deviato in angolo da un difensore avversario. Quattro minuti dopo Simeoni, servito da Palma, conclude verso la porta: strabiliante l’intervento di Timperanza a salvare quello che sarebbe stato l’ipotetico vantaggio bianconero. Il match diventa vivace: al 31′ l’ex Sinalunghese Vanni calcia da fuori area, con il pallone che finisce di poco a lato. La partita vive, insomma, di fiammate sporadiche, che non si ripercuotono però nell’ultimo quarto d’ora: ai punti il primo tempo lo vincerebbe la Pianese, ma il risultato rimane bloccato sullo 0-0.
Subito pimpanti gli ospiti che dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa, con Pierangioli, concludono verso i pali di Vivoli, che para centrale. I primi dieci minuti sono spezzettati a causa della valanga di falli commessi da entrambe le parti: Convitto, dopo una sgroppata delle sue, crossa sui piedi di Palma che, tutto solo, cicca l’intervento. Cominciano a fioccare i cartellini ed emerge la stanchezza a discapito del bel gioco. Le Zebrette tornano in avanti soltanto all’ora di gioco quando Folino, su azione da calcio d’angolo, devia la sfera fortuitamente costringendo Timperanza al salvataggio. Quando manca ormai un quarto d’ora al termine, ecco l’episodio che sblocca la gara: Francalanci, goffamente, fallisce l’appuntamento col pallone nella sua metà campo, e permette a Kondaj di recuperare la sfera, che arriva tra i piedi di Cesario. Con la coda dell’occhio, il numero 9 vede Convitto solo al centro dell’area che, una volta raggiunto, fredda il portiere ospite per il gol del vantaggio. Lo Scandicci, completamente intontito, torna in avanti solo con un’innocua punizione battuta da Burato che si finisce alta. Cinque minuti di recupero non bastano per cambiare il risultato: finisce 1-0.
