Il dg Caliani: “Obiettivo C Gold”. Coach Binella: “Serviranno fisicità, tiro da 3, perimetro, profondità e leadership

Mentre domenica si conosceranno le due finaliste che si giocheranno la promozione in C Silver (sia Quarrata-Fucecchio che Cus Pisa-Costone sono sull’1-1), la Mens Sana è già in vacanza dopo aver chiuso al 5° posto la Poule Promozione. “La seconda fase è stata complicata e ha reso amaro il finale – commenta a “Al Bar dello Sport” coach Pierfrancesco Binella – all’interno della squadra c’è il rammarico per non aver raggiunto i playoff, ma se valutiamo tutta la stagione abbiamo centrato il nostro obiettivo stagionale, la salvezza, con largo anticipo”. Dopo una prima fase chiusa al secondo posto dietro Quarrata e davanti al Costone (battuto sia all’andata che al ritorno), nella seconda fase la Named ha collezionato 5 sconfitte di fila (unica vittoria, superflua, con Carrara). “Partendo da 4 punti in classifica non neghiamo di aver fatto un pensiero ai playoff – aggiunge il dg Riccardo Caliani – non è avvenuto un po’ per demerito nostro ma anche per merito delle nostre avversarie”.

Una stagione complessa e compressa, partita in ritardo e a porte chiuse. “Un problema non soltanto economico ma anche di fidelizzazione delle persone che avevano risposto benissimo in Promozione – prosegue Caliani – il Covid ci ha nascosto la reale portata del salto che avevamo fatto lo scorso anno. Non ho contezza di quello che sarebbe potuto essere giocando in condizioni normali. La società ha tenuto botta in maniera molto positiva, stiamo continuando il progetto di strutturazione dopo esser partiti da zero nell’estate 2019. Siamo riusciti ad avere un supporto importante dei nostri parner che sono l’asset principale per dare un futuro alla società. Un ringraziamento speciale va poi ai tifosi e alla Polisportiva che ci ha garantito un’attenzione maggiore dati i protocolli particolarmente stringenti”.

Adesso la Mens Sana si trova ad alzare l’asticella. “Ricordando che nel progetto iniziale in questo momento avremmo dovuto giocarci i playoff in Serie D per salire in C Silver – continua il direttore generale biancoverde – quest’anno ci siamo consolidati in C Silver e abbiamo capito che siamo vicini ma non vicinissimi alle prime della classe. La prossima stagione vogliamo recitare un ruolo da protagonisti. La palla è tonda, possono succedere tante cose ma l’idea è di fare un salto in avanti e provare a centrare la promozione in C Gold“.

“Abbiamo difeso con forza il gruppo pensato per la D e abbiamo testato quel comparto di squadra giovane che per la prima volta si affacciava in un campionato senior dopo una breve esperienza in Promozione – interviene coach Binella – e la risposta è stata positiva. Continuando sul percorso di lavoro coi giovani, il prossimo anno dovremo aggiungere fisicità, tiro da tre, perimetro, profondità e anche leadership nel prendere un tiro difficile in una situazione difficile. La squadra la penseremo in base alle regole delle età che la Federazione deve ancora indicare”.

“Quando siamo ripartiti c’era il deserto – ricorda l’allenatore della Mens Sana – tanti ragazzi sono tornati a bordo di questa piccola barchetta che si avventurava nell’oceano. Venivamo da un fallimento societario che non aveva permesso di finire quell’anno lì con il giovanile se non col supporto della Polisportiva e con una racolta di denaro dei tifosi. L’idea è che la squadra gradualmente possa tornare al più alto livello sostenibile, ricostruendo il settore giovanile per tornare sulla mappa geografica del basket italiano“.

Vanno avanti intanto le iscrizioni al Kaukenas camp (25-31 luglio). “C’è ancora qualche disponibilità, sono arrivate iscrizioni anche da fuori Italia – commenta Caliani – è una bella opportunità per i ragazzi per mettersi alla prova con un personaggio che ha pochi eguali dal punto di vista sportivo per quello che ha fatto a Siena e Reggio Emilia. L’idea è nata casualmente, da un rapporto di amicizia che ho mantenuto vivo con lui. Tre anni fa mi aveva invitato alla sua partita d’addio a Reggio Emilia, subito dopo venne a trovarmi a Siena e parlammo di questa sua associazione benefica finalizzata ad aiutare i bambini malati di tumore in Lituania. A Natale scorso dissi: perchè non facciamo un camp a Siena? Ci saranno anche altri personaggi che non possiamo svelare adesso, perchè il mercato del basket potrebbe portarli da altre parti”.

Caliani chiude ricordando gli ottimi risultati dei campionati giovanili. “La squadra Under 15 è qualificata alla Final 4 regionale che si giocherà a Livorno il 19-20 giugno. L’Under 14 è prima anche se dopo soltanto due partite. Siamo presenti con due squadre anche nell’Under 13. E poi inostri 2005 col Valdelsa Basket e i tre 2002 Milano, Santini e Giorgi che giocano in D con l’Asinalonga. Pur nel dramma del Covid son contento di questa ripartenza”.

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