Fino al 3 luglio 2022, al Palazzo Bizzarrini di Radicondoli, la mostra personale dell’artista senese Alessandro Grazi

Colori, forme e parole. L’arte di Alessandro Grazi parla al presente e arriva al Palazzo Bizzarrini di Radicondoli con ‘La guerra dei seduti’, la mostra personale dell’artista senese allestita nella sala ‘Sergio Pacini’ dello storico edificio nel cuore del borgo medievale in provincia di Siena.

Aperta al pubblico fino al prossimo 3 luglio 2022, l’esposizione prende il nome da una grande opera che tra acrilico, grafite, materia e oro metallico racconta la contemporaneità. “Ormai – afferma l’autore – molte decisioni a tutti i livelli, dal condominio a una Nazione, vengono prese a tavolino. Seduti su una sedia, magari rossa come quella sagoma che è centrale nella mia opera, e senza consultare nessuno. Chiusi in un’ideale ‘stanza dei bottoni’ senza un confronto tra le parti o tra gli argomenti. Si va in ‘guerra’ – continua Grazi – senza partire, senza alzare un dito ma premendo un potente tasto che può inviare una parola, un messaggio, un aereo o un razzo”.

Alessandro Grazi con ‘La guerra dei seduti’, porta a Radicondoli i tratti distintivi della sua arte presentando opere, in grande formato e su supporti diversi, prodotte negli ultimi cinque anni di lavoro. La firma dell’autore è netta e definita: le porte della Sala Mostre ‘Pacini’ si spalancano su una sperimentazione grafica e materica che racconta l’attualità con spirito ironico, critico e mai banale. Linee e segni grafici, disegni e immagini, si intervallano a parole, frasi e tagli pittorici che uniscono la ricerca visiva a un’idea di più ampio respiro poetico.

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