“Una collaborazione tra pubblico e privato finalizzata a rendere il paese più curato e piacevole”, commenta l’amministrazione comunale badenga
Il decoro urbano, nella lista delle pratiche per rendere accogliente un paese o una città, non può che essere al primo posto. Non a caso, il Comune di Abbadia San Salvatore ha deciso di prendere in mano l’estetica del proprio paese, compiendo un piccolo passo in avanti nella cura del “proprio” verde: una questione legittima che passerà anche per l’aiuto concreto dei cittadini e che sarà finalizzata a rendere il paese più curato e gradevole sia per chi ci abita che per chi arriva da fuori.
“Non chiediamoci cosa può fare Abbadia per noi, chiediamoci cosa noi possiamo fare per Abbadia”. Inizia così il messaggio dell’amministrazione comunale badenga, con una parafrasi di una famosa frase di John Fitzgerald Kennedy. “Invitiamo i cittadini a occuparsi del decoro urbano. L’amministrazione, nei prossimi giorni, comprerà dei fiori destinati al centro storico, al centro e ad altri punti del paese. L’obiettivo è quello di abbellire ulteriormente il nostro paese grazie al contributo di tutti. Va da sé che, una volta consegnate, le piante dovranno essere annaffiate e curate. Diversi negozi adotteranno le aiuole davanti alle proprie attività”.
L’iniziativa è stata apprezzata dai cittadini amiatini, che però hanno consigliato all’amministrazione comunale di curare il paese anche dal punto di vista “stradale”. In molti, infatti, hanno criticato l’eccessivo numero di buche per le vie di Abbadia, dovute sia alle precipitazioni atmosferiche che ai cantieri che si sono intervallati nel paese negli ultimi tempi. La mozione popolare sarà valutata nei prossimi tempi dal Comune.
