Il Natale si avvicina, sono gli ultimi giorni per accaparrarsi i regali. Le impressioni di alcuni commercianti del centro
Il Natale si avvicina e la rincorsa agli ultimi regali è già iniziata. Dopo l’isolamento forzato del 2020, quest’anno le famiglie si potranno riunire e si tornerà a provare il piacere di scartare i regali con i propri parenti. Se i contagi non aumenteranno e se non ci saranno nuove disposizioni in questi giorni, sarà un Natale quasi normale. Si tornerà a provare: l’emozione del regalo tanto desiderato, l‘ansia di aver acquistato l’oggetto giusto e la felicità dei bambini nello scartare i pacchettini il 25 mattina.
“Non c’è un grandissimo movimento – sostiene Leonardo Giorgi, negozio di souvenir in Piazza del Campo – in questo periodo, però ho notato una cosa bella: tanti senesi hanno riscoperto il piacere di venire in centro e di concentrarsi di più sul made in Italy. Questo mi fa piacere perché sono una persona che da tanti anni lotta per far tornare le persone a vivere la città”.
“Fino all’8 di dicembre – afferma Jacopo Castagnini, Tabaccheria Via di Città – c’è stato un buon numero di italiani che giravano per la città. Questa settimana è stata invece un pò più calma e si spera che dopo Natale in una città come Siena torni un pò più di movimento”.
Sono gli ultimi giorni per accaparrarsi i regali in vista del 25. Turisti, ma soprattutto senesi, popoleranno i negozi della città per scegliere l’oggetto giusto da regalare a familiari ed amici. Questo è il periodo dell’anno durante il quale, da sempre, si investono più soldi nei regali.
“Turisti ce ne sono – afferma Giovanna Bartoli, Drogheria Manganelli – pochi, sono sincera. E’ un Natale un pò strano. Le persone in giro ci sono, vengono nel nostro negozio e i dolci della tradizione senese sono un ever green, manca però quello stimolo in più. Ci aspettavamo un Natale migliore, da fine pandemia, ma invece è un Natale che ha demotivato molte persone”.