Montemagni (Lega): “Urgente la necessità di sostenere l’imprenditoria femminile messa a dura prova dalla pandemia”
In un nostro precedente articolo, è possibile leggere la preoccupazione dell’Aidda per l’imprenditoria femminile, soprattutto a fronte delle complicanze sorte in tempo di Covid che sono andate a sommarsi a un gender gap presente sul territorio nazionale. E proprio riguardo il divario di genere nel mondo imprenditoriale, si è espressa la rappresentante della Lega, Elisa Montemagni, dando il proprio supporto alle parole dell’Aidda.
“Siamo assolutamente d’accordo – afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega – riguardo all’analisi fatta dai vertici nazionali e regionali toscani di Aidda, l’associazione che comprende le dirigenti d’azienda italiane”.
“Giusto – prosegue il Consigliere – accentrare l’attenzione sulle palesi e reiterate difficoltà che le imprese a conduzione prettamente femminile, stanno ulteriormente patendo in questo periodo pandemico. Alcuni comparti, come quello dell’estetica, sono stati pesantemente colpiti dalle restrizioni, tanto che qualcuno è stato costretto a chiudere ed altri appaiono tuttora in grave difficoltà ed è fondamentale, dunque, che possano contare su sostegni concreti per scongiurare ancora più rilevanti perdite che inciderebbero pure dal punto di vista occupazionale”.
“Pur se in Toscana – sottolinea la rappresentante della Lega – la situazione appare migliore rispetto a quella delle altre regioni, si registra, comunque, un divario di circa il 13% fra donne ed uomini, in termini di persone impiegate lavorativamente”.
“Auspichiamo, quindi – conclude Elisa Montemagni – che le Istituzioni, a partire dalla Regione, si adoperino per venire incontro alle naturali e pressanti esigenze del mondo lavorativo femminile; noi produrremo un atto in tal senso”.