L’ex Virtus Imbrò oggi gioca in serie A: “Tanti bei ricordi di Siena”
“Il mio ricordo più vivo va ai derby con la Mens Sana-afferma l’ex Virtus- venivano a vederci tutti i ragazzi di scuola e il palazzetto della Virtus era strapieno.”. Matteo Imbrò 26 anni originario da Agrigento, oggi è un giocatore in forze alla Universo Treviso squadra che attualmente milita nel campionato di massima serie. Imbrò ha vissuto e giocato a Siena dal 2008 al 2011 alla Virtus Siena dove ha vinto uno scudetto under 15 nel 2008-2009 e una coppa Italia Lnp con la prima squadra.
“Con la Virtus ho iniziato a confrontarmi con un ambiente diverso e con persone più grandi di me- afferma Imbrò- credo di aver imparato molto dalle mie esperienze , però, ogni giorno cerco sempre di rubare o vedere qualcosa di nuovo sia dai miei compagni, sia dai miei avversari e guardando le partite cerco di poter migliorare ancora!”.
Infatti Matteo Imbrò nonostante la giovane età è già un veterano della nostra Serie A dove ha debuttato nella stagione 2012-2013. Nella stagione successiva la Virtus Bologna lo nomina capitano facendolo diventare il più giovane della storia del club e dell’intera Serie A, un record che lo ammette nella storia del basket italiano. Poi l’infortunio e la discesa in A2 dove ritrova la forma dopo un periodo un pò buio e adesso nuovamente la LBA a Treviso.
“Siamo una squadra giovane che ancora può migliorare”
“Abbiamo ottenuto dei risultati ma questo non ci basta -afferma l’ex rossoblu sulla stagione attuale – dobbiamo lavorare di più, qualche partita l’abbiamo persa per demeriti nostri”. Riguardo ai playoff, che al momento sono alla portata dice: “Playoff? Sognare non costa nulla, ma il nostro obbiettivo rimane la salvezza, poi possiamo guardare dove arrivare”.
“Non c’è un solo ricordo in particolare legato a Siena e alla Virtus – afferma alla nostra domanda su quale fosse il primo ricordo che aveva su Siena – ma tutte le vittorie ottenute con i miei compagni, gli amici con cui vivevo tutti i giorni e sicuramente aver vissuto in una delle città più belle che conosca. Torno spesso, perché a Siena ho tanti amici, mio fratello (attualmente giocatore della Virtus, ndr) e persone a cui voglio bene”.