I bianconeri sconfitti 4-0 dai romagnoli. Oltre al grande ex fatali anche Shpendi, un’autorete di Raimo e Mustacchio. Espulso Meli

Cesena – Siena 4-0
Reti: 22′ pt Silvestri, 34′ pt S. Shpendi, 17′ st Raimo (aut.), 36′ st Mustacchio
Cesena (3-4-1-2): Lewis; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (1′ st Albertini), De Rose (42′ st C. Shpendi), Bianchi (26′ Bumbu), Mustacchio; Saber (18′ st Chiarello); S. Shpendi (18′ st Ferrante), Corazza. A disposizione: Tozzo, Pollini, Mercadante, Celiento, Calderoni, Udoh, Brambilla, Francesconi, Pollini. Allenatore Toscano.
Siena (3-5-1-1): Lanni; Raimo, Crescenzi, Riccardi; Bearzotti (22′ st Franco), Leone, Belloni (22′ st Petrelli), Meli, Disanto (44′ st De Santis); Frediani; Paloschi (31′ st Orlando). A disposizione: Berti, Ciurli, Verduci, Motoc, Rizzo, Hagbe. Allenatore Lelli (Pagliuca squalificato).
Arbitro: Carrione di Castellammare di Stabia
Note: al 16′ st espulso per somma di ammonizioni Meli, Ammoniti Mustacchio, De Rose; Angoli 7-4; Recupero pt 1′, st 3′.

Un Siena decimato dalle assenze subisce una brutta sconfitta al Manuzzi di Cesena. Una giornata storta per i bianconeri, che alla fine del primo tempo erano sotto di due gol, primo dei quali segnato proprio dal grande ex Silvestri. Tra i romagnoli si iscrivono all’elenco dei marcatori anche Stiven Shpendi e Mustacchio, mentre il terzo gol è frutto di una sfortunata autorete di Raimo. Per la seconda partita consecutiva la Robur ha chiuso in dieci uomini, questa volta per l’espulsione di Meli. Considerati i tanti infortuni, soprattutto tra i centrocampisti, e il fatto che Castorani è squalificato per un’altra giornata, domenica prossima con la Torres i bianconeri rischiano di essere con gli uomini contanti.

Primo tempo – Arrivato da poco più di ventiquattrore, Bearzotti figura già nell’undici titolare. Pagliuca e Lelli decidono di schierare la difesa a tre. Dopo appena due minuti subito grande occasione per il Cesena con Prestia che su calcio d’angolo prolunga per Corazza sotto porta, ma l’attaccante non riesce a deviare il pallone nello specchio della porta. A fare la partita è il Cesena, ma il Siena non disdegna alcune sortite offensive, cercando magari di sfruttare qualche spazio. Al 22′ i romagnoli passano in vantaggio proprio con lui, l’ex della gara, Silvestri, che è bravo a eludere la marcatura di Riccardi su un calcio d’angolo e a schiacciare il pallone per depositarlo alle spalle di Lanni. Silvestri si è poi scusato con i suoi ex tifosi presenti sugli spalti. Passano poco più di dieci minuti e il Cesena trova il raddoppio: discesa impetuosa di Adamo sulla destra, l’esterno calcia ma Lanni respinge; sul pallone però si avventa De Rose che tira in porta e sulla traiettoria Shpendi e mette in rete. Al 43′ arriva il primo vero tentativo del Siena con una conclusione dal limite dell’area di Belloni che viene facilmente bloccata da Lewis.

Secondo tempo – Nella ripresa il Cesena va vicino al 3-0 dopo appena cinque minuti con Shpendi che spalle alla porta appoggia per Saber che calcia con forza ma la palla esce di poco. Dopo due minuti ancora pericolosi con una ripartenza del neoentrato Albertini che trova la testa di Shpendi, ma anche in questo caso il pallone finisce di un soffio sul fondo. Al 9′ azione manovrata della Robur che si conclude con un tiro poco preciso di Bearzotti che finisce abbondantemente a lato. Al 16′ doppio giallo per Meli che compie un brutto intervento su Shpendi e lascia il Siena in dieci. Passa appena un minuto e il Cesena trova il tris con un cross di Ciofi deviato da Raimo nella sua stessa porta. Al 19′ i romagnoli vanno vicini al poker con Corazza che calcia fuori di poco dopo un batti e ribatti in area. Al 26′ assalto dei padroni di casa verso la porta del Siena, ci provano prima Corazza e poi De Rose, ma i bianconeri si salvano in entrambi i casi. Al 32′ ci prova dalla lunga distanza Raimo, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 36′ arriva il poker del Cesena: bella apertura di De Rose per Mustacchio che arriva come un treno sulla sinistra e con il destro non lascia scampo a Lanni. Al 40′ brutto errore di Leone che manda in porta Corazza, ma il bomber del Cesena calcia male.

Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui