Brutta prestazione dei bianconeri, che non sono riusciti ad avere la meglio sul Trestina nonostante abbiano giocato in superiorità numerica per buona parte della ripresa. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva. Decisivo un gol di Gramaccia

Trestina – Siena 1-0
Reti: pt 37′ Gramaccia
Trestina (4-3-3): Mazzoni; Convito (26′ st Benedetti), Della Spoletina, Fumanti, Caruso; Xhafa (48′ st Mariucci), Gori, Gramaccia; Khribech (29′ st Belli), Essoussi (26′ st Maggioli), Sylla. A disp. Migni, Palla, Kajmaku, Cesarini, Gabellini. All. Bonura.
Siena (4-3-3): Narduzzo; De Angelis, Carminati (23′ pt Guarino), Terigi, Farcas; D’Iglio (1′ st Gibilterra), De Falco (26′ st Schiavon), Bani; Padulano (16′ st Haruna), Guidone (26′ st Orlando), Mignani. A disp. Gragnoli, Ilari, Pavlak, Ruggeri. All. Gilardino (squalificato, in panchina Scimone).
Arbitro: Burlando di Genova
Note: Espulso Gori per doppia ammonizione al 16′ st, ammoniti De Falco, Farcas; Angoli 5-5; Recupero pt 3′, st 5′.

Il Siena perde 1-0 contro il Trestina e subisce la seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Montespaccato. I bianconeri hanno faticato tanto in fase di costruzione e non sono riusciti a sfruttare il rosso al centrocampista umbro Gori, arrivata al 16′ della ripresa. La miglior occasione per il Siena è stata la traversa colpita da De Falco su punizione.

Primo tempo – Gilardino (squalificato) sceglie di tornare al 4-3-3, con De Falco e D’Iglio di nuovo insieme a centrocampo e Padulano che prende il posto dell’infortunato Guberti nel tridente accanto a Guidone e Mignani. Si rivede dal primo minuto anche Carminati, che torna dopo un lungo stop. Non va nemmeno in panchina invece Agnello, a causa di alcuni problemi di salute avuti nella notte. Al 10′ subito grandissima occasione per i padroni di casa, con Sylla che riesce a lanciare, complice una deviazione, Essoussi da solo davanti a Narduzzo, il centravanti cerca il pallonetto ma non trova lo specchio della porta. Al 23′ il rientrante Carminati si fa male ed è costretto ad uscire, al suo posto Guarino. Tre minuti dopo Guidone chiede un calcio di rigore dopo essere strattonato in mischia, ma per il direttore di gara c’è un fallo in attacco del Siena. Al 29′ ci prova il Siena con un bel traversone di Padulano che trova la testa di Guidone in area, il capitano però non riesce a dare forza alla sua conclusione, che termina comodamente tra le braccia di Mazzoni. Al 32′ viene annullato un gol al Trestina per via di un fuorigioco di Essoussi nello sviluppo dell’azione. Al 37′ gli umbri passano in vantaggio: colpo di testa di Essoussi su corner, il pallone rimbalza su Gramaccia nell’area piccola ed entra in porta. I giocatori del Siena protestano per un fallo di mano che avrebbe viziato lo sviluppo dell’azione, ma per l’arbitro è tutto regolare. La prima frazione di gioco termina con i padroni di casa in vantaggio per 1-0 e con il Siena in evidente difficoltà, soprattutto per quanto riguarda la costruzione del gioco.

Secondo tempo – Nella ripresa Gilardino prova a dare una scossa alla squadra mettendo Gibilterra per D’Iglio e passando al 4-4-2. E’ proprio il neoentrato a farsi notare con un cross insidiosissimo da sinistra che attraversa tutta l’aria, senza che però nessuno riesca ad intercettarlo. All’11’ Sylla è bravissimo ancora una volta a lanciare Essoussi, l’attaccante cerca di mettere in mezzo un pallone molto pericoloso ma Farcas ferma tutto. Al 16′ Gori perde palla davanti alla sua area in fase d’impostazione e per rimediare commette fallo: il centrocampista umbro riceve il secondo giallo e viene espulso. Proprio sulla punizione successiva De Falco colpisce clamorosamente la traversa. Nonostante la superiorità numerica e l’ingresso di Haruna e Orlando, il Siena non riesce a creare nessuna occasione da gol. I ragazzi di Gilardino si fanno vedere al 35′ con un grandissimo tiro da fuori area di Schiavon che costringe Mazzoni a compiere un intervento prodigioso. Al 43′ Schiavon calcia in mezzo una punizione molto insidiosa che diventa un tiro, ma Mazzoni si fa trovare pronto. Al 46′ ci prova Bani da lontano, ma il suo tiro termina alto. Nel finale il Siena cerca di mettere sotto assedio l’area di rigore del Trestina, ma senza riuscire a segnare.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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