Il Siena sconfitto in casa dal Tiferno Lerchi (1-3)

Bianconeri sconfitti in casa dal Tiferno Lerchi nella terza giornata di campionato

Siena – Tiferno Lerchi1-3

SIENA 3-5-2: Narduzzo; Carminati, Terigi, Farcas (18′ st Forte); Bedetti (18’st De Angelis), Nunes (26′ pt Gerace), Schiavon (33′ st Mignani), Bani (18’st Agnello), Ruggeri; Sartor, Guidone. A disposizione Gragnoli, Marcocci, Ilari, Haruna, Sare. Allenatore Gilardino

TIFERNO 4-3-1-2: Vaccarecci; Catacchini, Mariucci, Briganti, Dominici; Bruschi, Gorini, Bartuccini; Mercuri (19’st Berettoni); Peluso (41’st Valori), Traini. A disposizione Aluigi, Mancini, Sensi, , Massai, Alagia, Beloni, Di Cato. Allenatore Nofri Onofri.

ARBITRO: Leone di Barletta.

RETI: 13′ st Traini, 17’st Briganti, 37′ st Forte, 40’st Peluso

NOTE: angoli 6-6; ammonito Sartor, Bartoccini, Ruggeri, Guidone; recupero 1′ e 4′

Prima sconfitta del Siena che cade in casa contro un buon Tiferno Lerchi. Davanti a uno stadio Franchi vuoto (anche se fa rumore una sparuta rappresentanza dei tesserati ospiti), dopo il ricordo di fabio Ciani prima dell’ingresso delle squadre in campo, la squadra di Gilardino fa un passo indietro rispetto alla gara con l’Ostia Mare.

Primo tempo equilibrato, con gli ospiti però più intraprendenti e compatti in mezzo al campo. Il Siena paga qualcosa dal punto di vista dell’amalgama e non è precisissimo in fase di costruzione. Narduzzo, però, non è mai impegnato in maniera seria nel corso dei primi quarantacinque minuti, così come il collega a difesa della porta del Tiferno. Il pari è dunque un risultato più che giusto dopo il primo tempo.

Fiammata dei bianconeri a inizio ripresa: prima Sartor non trova la porta dopo una respinta del portiere su un tiro di Schiavon (lo stesso estremo difesnroe del Tiferno è bravo a respingere), poi, sul corner, Bartoccini salva sulla linea dopo un colpo di testa di Farcas. Proprio nel omento migliore, però, il Siena subisce l’uno-due da ko. Prima Traini sale in cielo e mette di testa nell’angolino, imprendibile per Narduzzo. Poi, appena quattro minuti dopo, Gorini calcia bene un calcio d’angolo, Briganti ruba il tempo a tutti e infila da due passi. Due a zero e partita virtualmente chiusa.

Il Siena prova a reagire, Gilardino gioca tutte le carte a disposizione, tanto che nel finale i bianconeri giocano addirittura con quattro attaccanti: Forte, Mignani, Sartor e Guidone. I bianconeri stringono alle corde la squadra ospite, ma non riescono a passare. Al 37′ Guidone è bravo a conquistarsi un calcio di rigore: lui stesso calcia, il portiere respinge, Forte è più lesto di tutti a mettere in porta. I bianconeri si lanciano all’assalto del pareggio, aprendo pero inevitabili praterie, visto, come detto, anche la presenza di quattro attaccanti tutti insieme: in una di queste si infila Peluso che prima salta Narduzzo con un pallonetto, poi infila nella porta sguarnita il tre a uno. Nei minuti finali ci prova Forte, ma il risultato non cambia.

Mercoledì il recupero con lo Scandicci (fischio d’inizio ore 15).