I bianconeri fanno dei passi avanti rispetto alle ultime uscite, ma non basta per ottenere la vittoria nel derby

Termina 0-0 il derby tra Siena e Pianese che segna il ritorno di Gilardino sulla panchina bianconera. Il Siena ha avuto alcune occasioni, in particolare con Guidone e Sare, ma non è riuscito a trovare la via del gol. Contestato l’arbitro per alcune decisioni poco chiare.

Prima del fischio d’inizio il capitano del Siena Marco Guidone ha depositato una maglia della Robur sotto lo striscione dedicato a Lorenzo Guasparri

PRIMO TEMPO – Nella gara del suo ritorno al Franchi, Gilardino è quasi obbligato, a causa delle assenze, a schierare il 4-4-2, con la coppia Guidone-Mignani davanti. Nei primi minuti le due squadre si studiano e il primo brivido lo regala la Pianese all’11’ su calcio d’angolo, con Folino che cerca di colpire il pallone, ma viene anticipato da Agnello. Il Siena prova a rispondere al 16′ con una grandissima azione di Guidone, il capitano parte dalla trequarti e arriva nell’area piccola saltando un paio di uomini, ma viene fermato in corner poco prima di calciare. Il Siena cerca di fare la partita, anche se non riesce ad essere molto concreto negli ultimi metri. Al 26′ ci prova Agnello con un gran tiro da fuori area, ma la sua conclusione si spegne al lato del palo. Il gioco dei bianconeri passa principalmente per i piedi di Guidone, che al 28′ prova un’altra azione personale, ma la difesa delle zebrette è reattiva e non lo fa calciare in porta. Al 33′ viene ammonito Carminati, che era diffidato e quindi salterà la trasferta di Ostia. Gilardino decide di risistemare la squadra passando alla difesa a tre, con Haruna che passa sulla linea dei centrocampisti e Gibilterra che fa tutta la fascia destra. Cinque minuti dopo buona occasione ancora per il Siena: Guidone aggancia la palla in area, la scarica a destra per Sare che mette un bel cross sul quale si avventa Haruna, ma il suo colpo di testa non impensierisce Wroblewski. Arriva al 41′ però la migliore occasione per gli uomini di Gilardino, con Mignani che recupera la sfera e la dà subito a Gibilterra, che salta Chinnici e serve Guidone libero in area, ma il capitano calcia incredibilmente fuori.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa è il Siena ad essere pericoloso per primo, con un cross su punizione di Agnello che non viene colpito da nessuno ma crea comunque dei problemi a Wroblewski, che respinge. Al 9′ buona azione di Mignani che entra in area e serve Sare, ma il centrocampista bianconero non trova la porta da pochi passi. Al 19′ Haruna si libera molto bene al limite dell’area e calcia bene, ma la sua conclusione viene sporcata dalla difesa delle zebrette in angolo. Al 26′ si fa male Terigi, Gilardino è costretto a inserire Schiavon e tornare alla difesa a quattro. Proprio il neoentrato Schiavon perde una palla sanguinosa a centrocampo e sullo sviluppo dell’azione Zini calcia in porta, ma Narduzzo è presente. La Pianese cresce e un minuto dopo è di nuovo pericolosa con Candiano che si ritrova in area quasi a tu per tu con Narduzzo, ma il portiere bianconero non si fa sorprendere. Al 35′ Narduzzo si prende un bel rischio uscendo sulla trequarti e perdendo palla, Zini allora prova a sorprenderlo calciando da centrocampo, ma non colpisce bene il pallone. Nel finale i bianconeri cercano di riversarsi nell’area delle zebrette, ma non riescono a trovare la palla della vittoria

Tabellino

Siena-Pianese
SIENA 4-4-2: Narduzzo; Haruna, Carminati (9 st Ruggeri), Terigi (26 st Schiavon), Farcas; Gibilterra, Agnello, Sare, Martina; Mignani, Guidone. A disposizione: Gragnoli, Mahmudov, Gerace, Crocchianti, Schiavon, Ilari, Morosi, Ademi. Allenatore Gilardino
PIANESE 4-3-1-2 Wroblewski; Ambrogio, Gagliardi, Folino, Chinnici (14 st Lattanzi); Islamaj (43 st Lepri), Simoeni, Marino; Zini (47 st Bernardini); Arras (14 st Mengali), Remorini (1 st Candiano). A disposizione Sorzi, Misimovic, Sabatini, Vai. Allenatore Pagliuca
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Note: Angoli 4-7, ammoniti Farcas (S), Carminati (S), Folino (P), Zini (P), recupero 1-3
Marcatori:

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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