“Sono legato a questa città, è unica al mondo. Sono sempre pronto ad aiutare da esterno, in caso ci fosse bisogno”
Dopo quattro anni di servizio, Michele Pinzuti lascia il suo incarico di segretario generale del Comune di Siena per andare in pensione. Nominato nel settembre del 2018, il prossimo luglio compirà 67 anni: “Sono molto emozionato – afferma Pinzuti – perchè fare il segretario generale a Siena non è come farlo da altre parti, è una città unica al mondo. Insieme alla personale e stimatissima amicizia con il sindaco De Mossi che mi ha dato questa opportunità”.
Negli anni in Comune ci sono stati molti cambiamenti: “Lascio un’istituzione che ha grandi margini di miglioramento – racconta Pinzuti -, con una situazione economica positiva. Abbiamo fatto importanti passi in avanti con il Santa Maria della Scala e l’acquisizione del PalaEstra. E poi tante altre operazioni con Sigerico che si è fatta carico di servizi fondamentali. Cosa farò? Sono cattolico e mi piacerebbe dedicarmi al sostegno alla Chiesa. Poi ho cinque figli e cinque nipoti, le occasioni per vivere serenamente ci sono. Sono legato a questa città, sono sempre pronto ad aiutare da esterno“.
