Così i Consiglieri Comunali Mattia Savelli, Tatiana Roggi e Rebecca Papa (Alleanza per Sinalunga)

“Il segretario del Partito Democratico di Sinalunga Pierini chieda pubblicamente scusa alla cittadinanza”. Così i Consiglieri Comunali Mattia Savelli, Tatiana Roggi e Rebecca Papa (Alleanza per Sinalunga).

“Dopo la pessima figura del Partito Democratico – scrivono – , relativamente alla vicenda della panchina arcobaleno, chiediamo che il Segretario comunale del PD chieda pubblicamente scusa alla cittadinanza. Nei giorni scorsi era stato rilevato un danneggiamento alla targhetta posta sulla panchina posizionata a Bettolle, qualcuno aveva annerito con un accendino la targhetta del Comune posta su di essa. Il Partito Democratico con tanta fretta e poca lucidità, come se non aspettasse altro che il pretesto per gridare “al lupo…al pupo”, ha pubblicato una nota in cui si richiamavano metodi di stampo mafioso per attaccare l’amministrazione. Nota che vedeva anche il plauso del Vice Sindaco e di altri amministratori”.

“Giusto qualche giorno dopo – si legge – si scopre che il colpevole è stato un ragazzino di 13 anni che si è presentato con la mamma dal Sindaco per chiedere scusa. Una presa di coscienza sicuramente apprezzabile nonostante il danneggiamento. Quindi niente attacchi omofobi né tantomeno mafiosi. Le accuse rivolte dal Partito Democratico ai cittadini del nostro Comune sono state deprecabili e sarebbe il caso che il Segretario Pierini ne prenda coscienza e chieda pubblicamente scusa. Il ragazzino lo ha fatto dando prova di maturità, lo faccia pure il signor Pierini che si è precipitato a dire che è grazie a quella nota che si è trovato il responsabile. Non crediamo serva appellarsi ai metodi mafiosi per trovare i responsabili di atti vandalici ma soprattutto non crediamo sia giusto usare a sproposito comunicati, amplificati dai social, alzando i toni creando una pressione smisurata su di un ragazzino che, al netto di un errore, si e ritrovato al centro di un ciclone”.

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