Dopo la riunione del Magistrato, il rettore Rossi parla della Festa della Madonna e del Minimasgalano: “Verrà mantenuto il concorso dei tabernacoli delle contrade. Minimasgalano il 26 settembre”

Festa dei Tabernacoli e Minimasgalano. Sono stati questi i temi al centro della riunione del Magistrato delle Contrade che si è svolta ieri per parlare degli appuntamenti che tradizionalmente caratterizzano il mese di settembre il cui svolgimento quest’anno, inevitabilmente, è condizionato dalle norme anti contagio e dalla situazione sanitaria nazionale.

“Per quanto riguarda la Festa della Madonna – spiega il Rettore del Magistrato Claudio Rossi – abbiamo deciso che verrà mantenuto il concorso dei tabernacoli delle contrade, con la commissione che, come di consueto, in orari prestabiliti farà il giro dei rioni. Per quanto riguarda l’allestimento e la festa in sé per sé, ogni contrada gestirà l’organizzazione come meglio crede, anche in base agli spazi di cui può disporre: il Drago, per fare un esempio, non addobberà, come di consueto, il tabernacolo nel vicolo della Palla a Corda, che è piuttosto stretto, ma si sposterà nel chiostro di San Domenico, dove l’area è più vasta ed è più facile stare distanziati ed oltretutto non è un luogo di passaggio occasionale di altre persone. La partecipazione alla cena poi sarà limitata solo ai bambini e agli addetti ai giovani. So che altre contrade si stanno organizzando per gruppi familiari, insomma, ognuno farà in modo di rispettare le regole. Stesso discorso vale per l’allestimento dei tabernacoli: i gruppi piccoli si sono organizzati facendo svolgere ai bambini il grosso del lavoro a casa e li faranno operare in piccoli gruppi, in modo da evitare “affollamenti” pericolosi”.

“Per quanto riguarda invece il Minimasgalano – prosegue Rosssi – abbiamo deciso che la manifestazione si svolgerà il 26 settembre, in anticipo rispetto al solito, dato che comunque quest’anno, purtroppo, non ci sono feste della vittoria da aspettare. Si svolgerà come di consueto, salvo la parte finale della premiazione che, anziché farla in Salicotto, abbiamo chiesto il permesso al Comune di svolgerla in Piazza del Campo, in modo che lo spazio a disposizione ci aiuti a non fare assembramenti. La Giunta dovrà decidere giovedì. Ci saranno delle restrizioni insomma, ma sarà anche la prima occasione quest’anno per sentire il rullo dei tamburi di tutte le contrade e vedere i colori delle bandiere e questo sarà di per sé molto emozionante”.


Anche il tradizionale Cross dei Rioni organizzato dalla contrada della Selva in concomitanza con la festa dei tabernacoli, quest’anno non si svolgerà l’8 settembre. “Non ci sono le condizioni per farlo in quella data – ha aggiunto Rossi – la Selva sta pensando ad un rinvio, ma al momento comunicazioni ufficiali non ce ne sono, anche perché la situazione sanitaria in divenire ci impone di decidere con cautela””

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