Silvano Vigni detto Bastiano analizza la situazione attuale

Un posto magico, Vescona. Immerso nella bellezza della campagna senese abita Silvano Vigni detto Bastiano, uno degli assassini dei gloriosi anni 80 e 90. Vive in campagna, con il suo agriturismo accanto a casa, e segue da vicino tutte le vicende paliesche. Ha una pista famosissima, di circa duemila metri, con lunghi tratti anche in salita, dove tutti i fantini portano in allenamento i propri cavalli. Silvano ha espresso un suo pensiero sul momento che sta attraversando il Palio.

“Anche a distanza di tanti anni – dice- quando ci avviciniamo ai giorni che precedono la Carriera le sensazioni sono le stesse di quando correvo. Il Palio mi ha sempre dato euforia perché anche quando ho smesso con la professione l’ho sempre seguito da vicino quindi l’entusiasmo non è mai mancato. Questa situazione però ci ammazza moralmente, siamo in sofferenza da due anni e non è poca roba. Oggi quando vengono i ragazzi a provare i loro cavalli in questa pista ci chiediamo sempre se si riuscirà a correre il Palio, è frustrante. Siamo tutti alla ricerca del Palio straordinario ma non so cosa succederà, speriamo di arrivare a settembre con una copertura vaccinale quasi totale e a quel punto forse le possibilità ci possono essere“.

Bastiano non è mai uscito dal mondo del Palio. Ha tuttora un cavallo a scuderia, iscritto al protocollo, e negli anni ha cresciuto, professionalmente parlando, molti fantini che poi hanno corso in piazza. Uno degli ultimi è Federico Arri detto Ares che frequentava Vescona fino a pochi anni fa.

“Mi è sempre piaciuto insegnare – afferma Silvano Vigni detto Bastiano – ai ragazzi più giovani come montare a cavallo e come comportarsi per fare il fantino del Palio di Siena. Oggi non ho nessuno a scuderia ma non dipende da me, dipende dalla voglia che questi giovani hanno di mettersi in gioco. Oggi però anche le dirigenze non aiutano, seguono il ragazzo già conosciuto, che magari si trova nella scuderia di un big, invece di andare a scoprire giovani nuovi. Oggi si vuole tutto e subito”.

Lorenzo Vullo
Sono Lorenzo Vullo, un ragazzo di 23 anni, nato a Siena e laureato in Scienze Politiche e relazioni internazionali. Mi piace lo sport, la cultura, la politica e ho molto interesse per le nuove forme di comunicazione. Nel mio breve percorso lavorativo ho uno stage presso la redazione giornalistica di Radio SienaTV.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui