Torna all’ombra della Fortezza dopo 5 anni

Tutto come previsto. Vi avevamo scritto qualche giorno fa della separazione del Montalcino da Francesco Perini, l’allenatore che quest’anno, da metà dicembre, aveva preso il posto di Daniele Marchi per guidare i biancoverdi fino al 5° posto in classifica nella Promozione D. Il tecnico aveva considerato insormontabile la questione legata al cambio del campo di allenamento: è notizia di qualche settimana fa, infatti, che dall’estate che verrà il Montalcino inizierà la preparazione atletica a Buonconvento e non più a Siena, e questo avrebbe reso impossibile all’allenatore – che vive a Galluzzo, nel fiorentino – gli spostamenti nell’arco di tutto l’anno. Aperto il taccuino e scritti i nomi dei possibili successori, i vertici societari non avevano pensato che la soluzione migliore sarebbe stata quella di affidarsi all’usato garantito, finchè è arrivato il lampo di genio: “diamo la panchina a Simone Francini”.

All’ombra della Fortezza, quindi, inizierà il Francini-bis. Si tratta infatti di un ritorno, visto che proprio lui sedeva in panchina nella stagione 2017/2018 culminata con il secondo posto in Prima Categoria e la vittoria della Coppa Toscana contro il Viaccia, che permise al club di passare in Promozione. Nelle ultime stagioni, Francini ha fatto da secondo sia al Mazzola Valdarbia che al San Quirico, squadra del suo paese natale. I dirigenti biancoverdi hanno già provveduto a prelevare dai cugini del Torrenieri Francesco D’Aniello, uno dei migliori attaccanti in circolazione in provincia, a confermare i centrocampisti Niccolò Palumbo e Francesco De Iorio e i difensori Niccolò Lellis e Pietro Matteini: le fondamenta sono state messe, e Simone Francini dovrà riuscire a costruirci sopra una casa solida. Cosa che negli ultimi anni, dopo che andò via, quasi nessuno è riuscito a fare.

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