Patriarchi, Preside della scuola: “Organizzeremo dei corsi di formazione per utilizzare il defibrillatore al meglio, ne avevamo bisogno”

Questa mattina, al Liceo Scientifico Galileo Galilei di Siena, è stato presentato il primo defibrillatore donato dal Rotary Montaperti a un istituto scolastico. L’iniziativa è nata da un gruppo di studenti, il “Carpe Cimosam“, che hanno intuito la necessità della scuola di avere al proprio interno un defibrillatore, un oggetto che negli edifici dove convivono molte persone fa sempre comodo, e si sono attivati per realizzare questo progetto. Il “Carpe Cimosam” infatti è un gruppo di ragazzi molto attivo, che anche durante la pandemia si è adoperato per trovare computer da regalare a chi ne avesse bisogno, vista l’urgenza che la didattica a distanza richiedeva.

“Avevamo necessità – afferma la Preside Adele Patriarchi – di coprire con un defibrillatore, per la sicurezza degli studenti e del personale, tutte le zone della scuola. I ragazzi del “Carpe Cimosam” hanno subito intuito la nostra necessità e si sono adoperati, come hanno fatto anche per altre iniziative, nel risolvere il problema; siamo infatti molto contenti di questo gruppo di ragazzi che fanno onore al Liceo Scientifico. La scuola si prenderà carico di organizzare corsi annuali per l’utilizzo dei defibrillatori in collaborazione con la Misericordia di Siena.”

L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Rotary che si è impegnata ad accogliere la richiesta degli studenti del Liceo Galilei. C’era molta soddisfazione da parte del personale scolastico, ma anche da parte dei responsabili del Rotary, che hanno partecipato con grande disponibilità.

“Dopo che la commissione progetti ha sposato questa iniziativa- sostiene Marco Tansini vice presidente dell’associazione Rotary – mi sono occupato di mettermi in contatto con la Preside della scuola e con l’associazione degli studenti, che sono i protagonisti di questa iniziativa. Sono rimasto meravigliato per l’estrema rapidità con la quale questo progetto è andato in porto. L’iniziativa vuole essere anche una promozione per il nostro club e far capire anche ai giovani cosa si fa nel Rotary. Il Rotary è vicino ai giovani e non consiste solo in incontri conviviali, ma vogliamo essere attivi e operativi nel nostro territorio; il Liceo Galilei ne è un esempio.”

L’importanza dell’iniziativa è stata compresa da tutto il personale scolastico, studenti e famiglie degli studenti che si sono mostrati entusiasti, in un certo senso anche più tranquilli, nel poter avere a disposizione un oggetto così fondamentale. E’ intervenuta anche Micaela Papi, Presidente della commissione Rotary Progetti di Montaperti, colei che ha partecipato in prima persona alla realizzazione di questa iniziativa: “Il nostro club punta molto sui giovani perché sono il nostro futuro, e abbiamo aderito con grande piacere al progetto che stiamo presentando oggi. Riteniamo di fondamentale importanza far diventare le scuole luoghi cardio protetti. Ancora non c’è l’obbligo di avere defibrillatori all’interno delle scuole, probabilmente questo avverrà entro il 2025, ma noi siamo molto soddisfatti di aver contribuito a far diventare il Liceo Galilei la prima scuola cardio protetta”.

La cerimonia di inaugurazione su Gazzetta di Siena.

Le interviste realizzate al liceo Galileo Galilei con gli studenti, la dirigente scolastica e i rappresentanti del Rotary.

Lorenzo Vullo
Sono Lorenzo Vullo, un ragazzo di 23 anni, nato a Siena e laureato in Scienze Politiche e relazioni internazionali. Mi piace lo sport, la cultura, la politica e ho molto interesse per le nuove forme di comunicazione. Nel mio breve percorso lavorativo ho uno stage presso la redazione giornalistica di Radio SienaTV.

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