I ristoratori in cammino verso Roma per affrontare il Premier sulle disposizioni dei Dpcm

Sono arrivati questa mattina a Siena i Ristoratori Toscana accolti dal lungo applauso di abitanti e commercianti. Il “Cammino degli Inessenziali” è partito lunedì da Firenze dove il luogo di ritrovo è stato Ponte Vecchio. La manifestazione di protesta, divisa in dieci tappe, vuole richiamare la manifestazione pacifica portata avanti da Mahatma Gandhi, passata alla storia come la ‘Marcia del sale‘. I ristoratori, uniti, arriveranno nella Capitale con l’obiettivo di poter incontrare il Premier Giuseppe Conte e discutere con lui sulle disposizioni dei Dpcm emanati per via del Corona Virus. Le restrizioni hanno colpito duramente tutte le varie categorie legate alla Partita Iva, per questo i ristoratori vogliono provare, con questa protesta, a farsi tutelare il più possibile dal Governo.

In piazza del Campo i Ristoratori Toscana hanno incontrato il sindaco di Siena Luigi De Mossi: “Io al Presidente Conte chiedo di ricevere tutti i ristoratori che sono in difficoltà estrema. Il presidente deve dare voce alle persone che lavorano, alle partite Iva, li deve rispettare e li deve sostenere“.

Il Cammino prevede il pernottamento a Buonconvento per poi riprendere il percorso verso San Quirico d’Orcia (Siena), Bolsena (Viterbo), Monte Fiascone (Viterbo), Viterbo, Sutri (Viterbo) e La Storta (Roma). L’appuntamento a Roma è fissato per il 13 Novembre: “Il cammino si chiama “Il Cammino degli Inessenziali”, perché la comunicazione governativa ci definisce appunto “Attività inessenziali”, ma noi siamo essenziali per questo paese e a maggior ragione per le nostre famiglie, i nostri collaboratori e la nostra vita – spiega Pasquale Naccari, presidente del gruppo Ristoratori Toscana – Definirci inessenziali non è un bel messaggio, noi vorremmo chiedere di cambiare comunicazione e cercare di essere più vicini a settori che producono il 30% del Pil di questa nazione“.

“Essere ristoratori in questo periodo è un atto di eroismo – sentenzia Davide Patrone Rappresentante Ristoratori Senesi Rispetto – Chiaramente l’incertezza che sta regnando in questo momento e l’inadeguatezza delle misure, minano un comparto che sappiamo bene rappresenta il 30% del Pil“.

Sono oltre 150 i ristoratori che partecipano e tra questi anche Manuel Giannelli, ristoratore senese: “Noi cerchiamo di portare a Roma un messaggio che passi e che ci possa dare la possibilità, non tanto come chiedono le associazioni di categoria di rimanere aperte, perchè capiamo che in questo momento c’è una pandemia in corso, c’è un problema, c’è un virus, e noi non vogliamo stare aperti, anzi, noi vogliamo stare chiusi ma con i dovuti sussidi e non rimanere senza niente!

Il Cammino degli Inessenziali seguirá la via Francigena, l’antica via dei pellegrini che da Canterbury porta alla Città Santa e arriveranno davanti alla sede del Governo chiedendo infine al Premier Giuseppe Conte di essere ascoltati, guidati da Paolo, la guida: “Non entro nel merito delle valutazioni di questa protesta perché non sono ristoratore, sono soltanto una guida, ma questa è una manifestazione di tutti ristoratori toscani che vogliono andare a Roma a protestare su queste chiusure e loro sanno benissimo il perché. Il Presidente Conte sicuramente riceverà questa delegazione”

Le interviste per Gazzetta di Siena del Sindaco di Siena Luigi de Mossi, del presidente del gruppo Ristoratori Toscana Pasquale Naccari, del Rappresentante Ristoratori Senesi Rispetto Davide Patrone, della guida di questo cammino e del ristoratore senese Manuel Giannelli.

1 commento

  1. […] “Bene i ristori rafforzati per le imprese in difficoltà, ma vogliamo che questi sostegni siano attivati in tutte le zone, non solo in quelle rosse. Economicamente parlando, l’Italia è tutta in profondo rosso”. Pasquale Naccari, presidente del gruppo Ristoratori Toscana, commenta così il decreto Ristori bis approvato stanotte. Naccari è in cammino alla volta di Acquapendente, quinta tappa del ‘cammino degli Inessenziali’, partito il 4 novembre da Ponte Vecchio, a Firenze ed è passato anche da Piazza del Campo a Siena. […]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui