Anpi
Il Comitato Anpi di San Gimignano in presenza e in videoconferenza

Elette le cariche della sezione sangimignanese dell’Anpi. Continua l’opera per tenere viva la memoria delle azioni della Resistenza

Lunedì scorso si è riunito, in presenza e in videoconferenza, per la prima volta nella nuova sede presso “I’ Circolo di Pancole”, il nuovo Comitato della sezione Anpi di San Gimignano eletto nel XVII Congresso dello scorso dicembre.

Il primo punto all’ordine del giorno dell’adunanza prevedeva l’elezione delle cariche: sono stati eletti presidenti onorari della sezione sangimignanese i partigiani e volontari Luciano Giomi e Guido Lisi; il nuovo presidente è Simone Tabani, con Valentina Biancucci nel ruolo di vicepresidente. Igor Marrucci è il segretario. Il compito di tesoriere è affidato a Greta Guercini e i revisori dei conti sono Patrizia Boldrini, Paolo Righi e Matteo Tamburello. Inoltre, Lorenzo Giglioli sarà il responsabile del tesseramento.

Al termine del comitato il neoeletto presidente dell’Anpi di San Gimignano Simone Tabani ha sottolineato l’importanza della scelta di Giomi e Lisi come presidenti onorari della sezione sangimignanese. Giomi e Lisi, insieme con il partigiano senese Renato Masi, sono stati nominati presidenti onorari dell’Anpi provinciale di Siena.

E l’Anpi di San Gimignano è attiva anche nel fondamentale compito di tenere viva la memoria del passato. Dopo aver partecipato alla cerimonia in ricordo del 78° anniversario dell’Eccidio di Montemaggio, sabato scorso ha reso omaggio al partigiano Franco Corsinovi: con il nome di battaglia Fernandel, per la somiglianza con l’attore e regista francese che ha interpretato don Camillo negli adattamenti cinematografici dei romanzi di Giovannino Guareschi, Corsinovi è uno dei 19 partigiani uccisi dalle milizie della Guardia nazionale repubblicana a Montemaggio ed è tumulato al cimitero delle Porte Sante di Firenze.

E, dopo due anni, è stato possibile tornare a ricordare in presenza la figura del partigiano sangimignanese: Guido Lisi, partigiano e compagno di Corsinovi, ha ricordato la vicenda dell’eccidio di Montemaggio alla presenza di Mirko Dormentoni, presidente del Consiglio del quartiere 4 di Firenze in rappresentanza dell’Amministrazione comunale fiorentina; di Daniela Morbis, assessore ai Diritti e alla cultura della memoria del Comune di San Gimignano; dei parenti di Fernandel, Simona Orlandi e Matteo Tamburello; di Paolo Chiti, che ha sentitamente ricordato Luca Palandri, responsabile dell’ufficio cerimoniale del Comune di Firenze, scomparso nel giugno 2020; e delle rappresentanze delle sezioni dell’Anpi provinciale di Firenze, dell’Anpi Oltrarno Firenze e dell’Anpi di San Gimignano.

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