Alcuni docenti senesi intercettano Grillo, che promette di trasmettere il documento dei precari al ministro Azzolina e di confrontarsi con loro

Prosegue la protesta dei docenti precari, un movimento che anche a Siena sta trovando grande forza. Prima la manifestazione a Firenze, poi quella a Siena, quindi una serie di incontri con politici e amministratori, compreso il sindaco di Siena Luigi De Mossi che ha chiesto un intervento deciso e risposte concrete da parte del governo.

Un movimento che nella giornata di oggi è riuscito a raggiungere anche Beppe Grillo, in spiaggia a Marina di Bibbona. Una docente senese è infatti riuscita a incontrarlo e gli ha consegnato il documento “precari scuola” toscani. Grillo ha promesso che lo sottoporrà al ministro dell’istruzione Lucia Azzolina e vorrebbe anche un confronto con i rappresentanti dei precari.

Nel mirino dei docenti, in particolar modo, requisiti e modalità del concorso straordinario bandito dal Ministero e la riapertura delle graduatorie. “Secondo le direttive arrivate dal Miur, gli anni di servizio che abbiamo alle spalle conteranno quasi zero – dicono fra le altre cose i docenti -Non ci sono differenze tra noi che abbiamo esperienza sul campo e chi si affaccia per la prima volta al mondo della scuola. Saper insegnare è un valore aggiunto, non basta conoscere la materia, bisogna essere in grado di creare un rapporto con i ragazzi. Da anni lavoriamo a scuola, sappiamo cosa vuol dire e vogliamo che la nostra professionalità venga riconosciuta”.

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