Giomi: “E’ una Festa Titolare che attendiamo da tre anni”
Domani è il turno della Giraffa. In città è tornata quella trepidazione da Palio che non si respirava da tempo. Domenica è stata una giornata importante. Dopo tre anni si sono riviste migliaia di persone in Piazza che attendevano uno dei momenti più decisivi del Palio. La sorte, come sempre, è stata sovrana e ha completato il lotto di Contrade che parteciperanno al prossimo Palio di luglio; il primo dopo la Pandemia.
“Sono giorni particolari – afferma Edoardo Giomi, Vicario della Contrada – vista l’assenza temporanea di Raffaello Ginanneschi. Da Statuto, in mancanza del Priore, le incombenze della Contrada passano al Vicario Generale, quindi a me. Attendiamo questi giorni perché non giriamo da due anni. Lo scorso anno infatti abbiamo potuto effettuare solamente i battesimi e le onoranze funebri. Sarà una Festa Titolare sobria nella quale però non mancherà la gioia dei contradaioli che attendono da tre anni questo appuntamento.
In questi tre anni anche la Giraffa ha cambiato il suo Priore e a ricoprire questo ruolo, da un anno, è Raffaello Ginanneschi. La Giraffa ha vinto l’ultimo Palio di luglio corso, quello del 2019, con Giovanni Atzeni e Tale e Quale. Una vittoria al fotofinish che Tittia voleva a tutti i costi. La Giraffa però non è stata estratta a sorte e quindi non sarà fra le 10 al canale il prossimo 2 luglio.
“Oggi pomeriggio – continua Edoardo Giomi – ci saranno i battesimi e a seguire il Mattutino. Domenica, finalmente, l’omaggio a tutte le consorelle. Da lunedì invece inizieranno le serate in Provenzano con cene e musica tutte le sere. Martedì si terrà la rassegna canora dei piccoli di tutte le contrade e mercoledì la commedia.
