frutta fine estate

Le giornate cominciano ad accorciarsi, mentre in molti – salvo qualche fortunato – salutano le ferie e si preparano a tornare in ufficio o tra i banchi di scuola. Settembre porta con sé il termine della bella stagione, ma dal punto di vista della natura è anche un mese estremamente generoso, con l’uva che giunge a maturazione nelle vigne e tanta frutta di fine estate da portare sulle nostre tavole. 

Di fronte a così tante opzioni, quale frutta è meglio scegliere in una dieta corretta e bilanciata e perché? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Fulvia Bracali, dietista nutrizionista.

Quali sono i benefici della frutta?

“La frutta porta tanti vantaggi al nostro organismo e non dovremmo mai dimenticarla nel nostro piano alimentare – afferma la dottoressa Bracali -. L’alimentazione è di certo un grandissimo aiuto per la rigenerazione ed il riequilibrio generale, in particolar modo frutta e verdura, alimenti utili per purificare l’organismo e il tessuto connettivo. Quest’ultimo, infatti, non solo “tiene insieme” tutte le parti dell’organismo, ma, grazie ai vasi sanguigni, ai nervi e alle cellule spazzine e di difesa che contiene, fornisce preziosi nutrienti. È, però, anche il luogo dove le cellule espellono le loro scorie, poi eliminate dal sistema linfatico. Accade che durante l’anno questo sistema di ripulitura sia sovraccarico e quindi il tessuto connettivo si infiammi, andandosi a formare un ambiente intossicato. Capite bene che assumere alimenti che ci aiutano a ripristinare un buon equilibrio nel nostro organismo, oltre che contribuire a tenerci in forma, è fondamentale”. 

Quante porzioni di frutta assumere ogni giorno?

“La raccomandazione sarebbe di assumere almeno 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura fresca. Va da sé, quindi, che tali alimenti possono essere consumati anche come spuntino o merenda pomeridiana. Inoltre, è consigliabile scegliere frutta e verdura di colore diverso. Questo non vale solo per la frutta di fine estate, ma per tutto l’anno! Il colore, infatti, è indice di diversi fitonutrienti che oltre a dare appunto la caratteristica colorazione, hanno anche diverse proprietà benefiche. Un altro consiglio è, quando possibile, scegliere prodotti di stagione e magari del territorio, perché in genere costano di meno, sono più saporiti ed hanno un impatto ambientale minore. Infine, nessun alimento ha in sé tutto ciò che è necessario.

È quindi l’insieme e una buona alternanza tra questi alimenti a fornire una buona protezione contro patologie e/o infiammazioni, ovviamente all’interno di uno stile di vita sano. In una dieta equilibrata sono immancabili, ad esempio, le proteine vegetalie i carboidrati, dal pane ai cereali alternativi alla pasta”.

Frutta di fine estate: ecco quale scegliere

Arriviamo, dunque, all’ultimo domanda: quale frutta comprare a settembre e perché?La dottoressa Bracali ce ne indica quattro, spiegandoci le loro proprietà e vantaggi.

 1. Il cocomero

frutta fine estate

“Il cocomero o, per meglio dire, l’anguria, è sicuramente tra i frutti più ricchi di acqua e per questo molto dissetante. Il suo colore è dato dalla presenza di carotenoidi, tra cui il più rappresentativo è il licopene. Ma contiene anche antociani dall’azione antitumorale e con azione contro i radicali liberi – sicuramente utile per preservare le strutture cellulari della pelle maggiormente esposte al sole. È un frutto da un’azione drenante ed è benefico per la circolazione in quanto i flavonoidi sono utili nella prevenzione della fragilità capillare. È inoltre una fonte importante di sali minerali, quali potassio e contiene buone quantità di vitamina C. Ricordo che i carotenoidi, di cui accenneremo anche in seguito, tra cui il più famoso è sicuramente il beta carotene, stimolano anche l’abbronzatura, ma allo stesso tempo contribuiscono a proteggere la pelle”.  

2. I mirtilli

frutta fine estate

“Sfruttando i frutti che si trovano solo in questo periodo dell’anno, vi suggerisco di mangiare anche i mirtilli (comuni o neri), in quanto sono molto ricchi di composti bioattivi. Contengono infatti antocianine, da cui dipende il colore, carotenoidi, acidi organici, composti fenolici, tannini e stilbeni. Si tratta di molecole che hanno azione antiossidante, antiradicali liberi e antinvecchiamento, che rendono quindi molto utili questi frutti nella prevenzione della degenerazione cellulare. Inoltre i mirtilli aiutano a migliorare la microcircolazione, andando a rinforzare la parete dei capillari sanguigni. Aiutano a preservare la vista, aiutano nel controllo del colesterolo e favoriscono il metabolismo dei grassi, abbassano la pressione sanguigna e contrastano la formazione di coaguli. Oltre a tutto questo sono anche una buona fonte di vitamina C, vitamina A e di minerali quali calcio, fosforo e potassio”.

3. L’ananas

frutta fine estate

“Un altro frutto a mio avviso immancabile è l’ananas. Certamente non è un frutto che segue la nostra stagionalità in quanto si trova tutto l’anno perché originario dei tropici. Ma inserito in determinati periodi e senza abuso durante l’anno, il suo consumo non va ad impattare troppo in termini di eco-compatibilità. L’ananas contiene bromelina, un enzima che migliora la digestione delle proteine. È drenante, quindi aiuta a combattere ritenzione idrica e migliorare la circolazione, di conseguenza si può dire che può avere un blando effetto contro la cellulite. Contiene anch’esso buone quantità sia di vitamina C che di potassio. Inoltre, grazie ai carotenoidi, non solo ha un’azione antinfiammatoria, ma combatte i radicali liberi che sono causa di invecchiamento precoce. Infine, secondo alcuni studi l’ananas può essere utile per chi soffre di vene varicose. Le persone che ne sono affette avrebbero una diminuita capacità di distruggere la fibrina, una sostanza che interviene nella coagulazione del sangue. E sembra che la bromelina, di cui l’ananas ne è appunto ricca, riesca a metabolizzare questa sostanza”. 

4. Il lime

frutta fine estate

“Terminiamo con un altro frutto di origine tropicale, ma che ben si abbina al periodo estivo, ovvero illime. Appartiene alla famiglia degli agrumi, ma non va confuso con il nostro limone mediterraneo (ugualmente valido poiché facile da reperire, e perfetto per l’estate poiché è il frutto con il più basso contenuto di zuccheri, ottima fonte di vitamina C e con azione depurante). Per quanto riguarda il lime la sua buccia è ricca di olii essenziali e di acidi organici ad esempio l’acido citrico, molecole utili per una buona digestione. Contiene vitamina C e flavonoidi di cui abbiamo già menzionato la loro azione antiossidante che potenzia il sistema immunitario, ma migliorano anche l’elasticità della pelle e dei tessuti connettivi, oltre che proteggere la vista”.

Per aiutarsi nell’aumentarne l’assunzione giornaliera, la frutta può essere consumata anche in forma liquida. Nel video in onda nei prossimi giorni su Gazzetta di Siena, troverete 3 idee per centrifugati con frutta di stagione, ottimi per eliminare la sensazione di gonfiore e pesantezza. 

La dottoressa Fulvia Bracali riceve a Poggibonsi, nello studio di via Via Alessandro Volta, 38A. Info al 3889868780 e fulvia.bracali@gmail.com

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