Subentra allo storico presidente Lelio Grossi, che ha detenuto la carica dalla costituzione della Fondazione nel 2004
Lo scorso 9 gennaio è avvenuto il passaggio di consegne nella “Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura” tra lo storico Presidente Lelio Grossi e Francesco Pulitini, nominato come da statuto dal Magistrato dell’Arciconfraternita di Misericordia di Siena.
Il Prof. Pulitini, senese, già preside della Facoltà di Economia e Banca della nostra Università, è stato anche Presidente della Banca Cassa di Risparmio di Prato e Vice Presidente della Banca Prossima del Gruppo MPS. Pulitini ha accettato di ricoprire questo delicato ed impegnativo incarico con la necessaria determinazione, contando sul qualificato rapporto dei volontari che prestano il servizio nella Fondazione e sul sostegno della Misericordia di Siena, unico Ente fondatore.
Ha sostituito Lelio Grossi, dimessosi per raggiunti “limiti di età”, Presidente della “Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura” sin dalla sua costituzione nel 2004 e poi guidata fino ad oggi
Come noto, la Fondazione è un organismo gestito da soli volontari che, senza richiedere commissioni o recuperi spese, rilascia garanzie alle banche convenzionate, utilizzando fondi concessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione MPS, per agevolare la concessione di finanziamenti o mutui alle persone, famiglie, microimprese che non riescono ad ottenere il credito bancario ordinario destinato alla estinzione di passività pregresse o a fronteggiare spese straordinarie o necessarie.
La Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura è oggi una eccellenza del volontariato delle Misericordie toscane e da diversi anni, con i suoi 45 centri di ascolto ed i suoi 152 volontari, è la più attiva e virtuosa tra tutte le Istituzioni impegnate nella lotta a questo fenomeno in Italia. Infatti la Fondazione dall’inizio della sua attività ha proposto alle banche finanziamenti assistiti dalla propria garanzia per oltre 228 milioni di euro, dei quali ne sono stati erogati per un importo superiore a 118 milioni di euro da parte degli istituti di credito, consentendo così ad alcune migliaia di famiglie toscane di ricostituire un equilibrio finanziario e riacquistare così la tranquillità che avevano perduto. In particolare, oltre 1.100 famiglie toscane hanno evitato che la propria casa fosse venduta all’asta o cadesse nelle mani di profittatori od usurai.
Al nuovo Presidente Pulitini i migliori auguri di buon lavoro.
