Giovedì 23 settembre banchetti informativi a Siena e San Gimignano
Le dichiarazioni del sindacato Filcams Cgil Siena riguardo l’instabilità per i lavoratori del turismo.
“Quasi alla fine di una stagione che ha visto i positivi numeri di una parziale ripresa, quale futuro per il nostro turismo?”, chiede la Filcams Cgil di Siena. – Sfruttamento, precarietà, stagionalità, sono all’ordine del giorno in questo settore e vorremmo riportare al centro della discussione, anche della nostra provincia, il concetto di un turismo sostenibile ed inclusivo, che sia caratterizzato da un lavoro stabile, regolare e dignitoso, come più volte abbiamo chiesto ai tavoli di confronto istituzionali”.
“La crisi ha coinvolto innanzitutto le persone che già nel turismo della pre-pandemia erano in condizioni di precarietà e fragilità, – sottolinea l’organizzazione sindacale – lavoratori in nero, irregolari, stagionali, in appalto, terziarizzati, a chiamata, somministrati, a tempo determinato. Si deve invece poter ricostruire e dare prospettiva con un lavoro di qualità al binomio turismo e cultura, – sostiene la Filcams Cgil – quale elemento strategico per l’economia del nostro territorio e dell’intero Paese, per questo è essenziale ripartire dall’inclusione e dalla tutela di queste centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori, soprattutto giovani . conclude il sindacato -. E’ per questo che giovedì 23 settembre saremo presenti a Siena in Piazza Matteotti dalle 9:30 alle 12:30, e a San Gimignano presso le logge del Teatro ore 15 alle 18 con dei banchetti informativi per sensibilizzare i cittadini ed orientare le persone che operano in questo comparto sui loro diritti sul lavoro”.