“Scienza, ricerca e innovazione per la salute futura” sarà il filo conduttore del Festival della Salute senese dall’11 al 14 novembre
Dopo la prima tappa a Viareggio arriva a Siena il Festival della Salute, l’evento in collaborazione con la Regione Toscana e pensato per arricchire, attraverso incontri e confronti, i temi della divulgazione scientifica e della prevenzione. “Scienza, ricerca e innovazione per la salute futura” è il filo conduttore di tutti gli appuntamenti che da domani, giovedì 11 fino a domenica 14 novembre, si terranno in città.
“Salute e sanità sono per noi di primaria importanza dove sanità va sempre declinata sul territorio – ha parlato così il sindaco di Siena Luigi De Mossi in occasione della presentazione del Festival a Siena – è un onore per la nostra città essere protagonista di un Festival dedicato a questi temi, vogliamo che le nostre eccellenze permangano e che salgano sempre di più in termini di qualità. E’ necessario – ha aggiunto – partire da qui, dalle nostre eccellenze come il Distretto delle Scienze della Vita, l’Azienda ospedaliera-universitaria fino a raggiungere con questa avanguardia tutta la Regione, guardando oltre i singoli campanili”.
Filo conduttore di questa edizione, giunta al quattordicesimo compleanno, è la scienza nella sua prospettiva di ricerca, di innovazione ma soprattuto di salute futura come ha spiegato ai nostri microfoni lo stesso ideatore del Festival Paolo Amabile: “Vogliamo dare un ulteriore contributo al lavoro sulla prevenzione in salute, con un occhio che cerca di anticipare quella che sarà la salute di domani, con un dibattito che si aprirà proprio il giorno dell’apertura del Festival: quello alla salute sarà ancora un diritto per tutti? l’uomo che fine fa rispetto all’intelligenza artificiale o alla robotica?”
“E’ molto importante – ha detto il direttore amministrativo Asl Tse Francesco Ghelardi – poter affrontare questi temi a Siena, città di grande tradizione sanitaria e anche per questo mi fa molto piacere che la maggior parte degli interventi si terranno al Santa Maria della Scala. Siena con le sue due aziende sanitarie è in prima linea sia sul piano dell’assistenza che della ricerca per questo grande problema che abbiamo”. Luoghi, quelli messi a disposizione per il Festival, di cui ha parlato la stessa assessora ai servizi sociali Francesca Appolloni: “La nostra città ha bisogno di prendere fiducia, abbiamo quindi aperto alcuni siti più belli dal Palazzo Berlinghieri, al Palazzo Patrizi fino al Teatro dei Rozzi e il Santa Maria. Che questo possa risultare utile per proporci come sito prestigioso per gli eventi di grande cultura professionale”.
E’ possibile consultare il programma del Festival della Salute a questo link
Le interviste al direttore amministrativo Asl Tse Francesco Ghelardi, all’ideatore del Festival Paolo Amabile, al sindaco di Siena Luigi De Mossi e all’assessore ai servizi sociali del comune Francesca Appolloni
