Investimento da 2,4 milioni di euro: complesso riqualificato

La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto di fattibilità per l’ultima fase del recupero dell’Ex Collegio di San Marco con uno stanziamento complessivo di 2,4 milioni di Euro. Lo storico complesso sarà oggetto di una serie di interventi che renderanno fruibili spazi ad oggi non utilizzati e saranno realizzati: l’archivio unico delle pratiche edilizie, che consentirà l’archiviazione e la conservazione, in un solo luogo, di tutte le pratiche edilizie in formato cartaceo, con la conseguente semplificazione delle procedure di accesso agli atti; ampi spazi per la sede al Centro Sociale Culturale terza Età A. Conti; la Manifattura Digitale , una struttura adeguatamente attrezzata e tecnologicamente avanzata per sostenere e veicolare la produzione audiovisiva capace di offrire servizi e supporto alle produzioni cinematografiche; il completamento dei lavori dell’Archivio storico che consentirà di implementare i servizi tramite l’apertura della sala dei voltoni e di spazi ad esso connessi; la sistemazione degli ex orti del Convento, ubicati sul lato di via del Nuovo Asilo.

La spesa complessiva prevista è di 2,4 milioni di euro. Con questi lavori si completerà il recupero dell’ex Collegio San Marco e si metteranno, fra l’altro, in esercizio ambienti nei quali i precedenti lavori di restauro, realizzati circa dieci anni fa, furono interrotti e mai completati.

“E’ un intervento di grande rilevanza e complessità – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Sara Pugliese -, tanto più che dal 1987 la progettualità si era fermata: era dunque il momento di riprendere in mano il complesso e dare nuova vita a questi bellissimi locali che finora purtroppo erano in parte abbandonati”. Una volta terminato l’intervento, “troveranno posto all’interno dell’ex Collegio San Marco varie realtà complementari tra loro – prosegue l’assessore – perché l’obiettivo è quello di renderlo un luogo vivo e aperto all’interno del centro storico: non a caso abbiamo previsto uno spazio dedicato al Centro Sociale Culturale terza Età A. Conti”. “Si tratta di un progetto a cui teniamo molto perché inizia a prendere forma l’archivio unico delle pratiche edilizie cartacee che è uno degli obiettivi di questa Amministrazione per azzerare i tempi di accesso agli att”, spiega l’assessore all’Urbanistica, Francesco Michelotti. “Il fatto di concentrare in un unico punto tutte le pratiche edilizie cartacee rappresenta non solo la possibilità di consultare in tempo reale i documenti, agevolando il lavoro dei tecnici, ma ha il pregio di liberare altri spazi dell’amministrazione, affiancandosi al processo di digitalizzazione delle pratiche che prosegue”, aggiunge Michelotti.

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