Istrice: “Non venivamo estratti dal 2012”, Drago: “Abbiamo tante opzioni”, Chiocciola: “Voglio ringraziare una bambina”, Torre: “Vogliamo formare la miglior accoppiata possibile”
Sono Istrice, Drago, Torre e Chiocciola le quattro Contrade estratte a sorte questo pomeriggio. La Chiocciola è stata estratta dalla Torre, l’Istrice invece dal Leocorno, la Pantera dal Drago e infine la Torre dalla Chiocciola. Si aggiungono così ad Aquila, Giraffa, Onda, Selva, Tartuca e Nicchio. Tanti i temi per i capitani delle Contrade estratte, a cominciare dalle monte per luglio.
Il Drago riparte da Giovanni Atzeni ovviamente, ma non è l’unica possibilità: “Si riparte da Tittia perché ha vinto – afferma il Capitano Jacopo Gotti –. Il bello di non avere una nemica è che puoi spaziare, quindi pensiamo anche ad altri oltre Giovanni. Scompiglio? Magari. Atzeni ha tante Contrade che lo vogliono, vediamo che cosa deciderà lui e poi vedremo anche noi. Potremmo anche decidere di fare esordire qualcuno, siamo dietro a diversi giovani. Possiamo anche montare di nuovo Andrea Coghe, è un ottimo fantino ed è bene che rimanga nel Palio”. Il Drago ha mandato all’estrazione il mangino Giovanni Giorgi.
La Torre invece ha un’ottimo rapporto con Jonatan Bartoletti: “Siamo stati fortunati – afferma il capitano Dario Ricci – la dea bendata ha guardato nella nostra direzione ed è stata benevola con noi, quello di oggi pomeriggio è stato un momento importante. Vogliamo essere protagonisti. Il nostro obiettivo sarà quello di andare a formare la migliore accoppiata possibile, quella che ci darà le maggiori opportunità di vittoria. Abbiamo già avviato un lavoro che ora potremo cercare di mettere in pratica”.
Ennesima estrazione per la Chiocciola, che di fatto dal 2019 ad oggi viene sempre sorteggiata dalla sorte: “Non so da cosa dipenda questa fortuna – spiega il capitano Alessandro Maggi– probabilmente dal fatto che siamo sempre molto ottimisti. È importante correre: se non lo fai non vinci, quindi noi vogliamo correre fino a quando la vittoria non sarà nostra. Abbiamo tante opzioni, come Jonatan Bartoletti e Giuseppe Zedde, ma ci sono tanti altri fantini nel nostro mirino, Voglio ringraziare una bambina che mi ha detto ‘Che ci vuole?’, si chiama Martina”.
Anche l’Istrice ha un bel rapporto con Tittia: “Atzeni ha molte Contrade, è un Palio che era già spostato da una parte. Giovanni è un fantino ambito ma non c’è solo lui – afferma il capitano Gianluca Testa -. Scompiglio è un grande professionista, è la situazione più richiesta insieme a Tittia. Ci sono altre situazioni e cercheremo di valutare. Ma la differenza la fa il cavallo. Era dal 2012 che non uscivamo, eravamo la nonna per le estrazioni. Credo che qualcuno da lassù ci abbia assistito. Sono stato eletto più di un anno e mezzo fa, ma non ho mai esordito, ho sempre il discorso della prova generale nel cassetto”.
