Vincere con i Lions significherebbe per l’Estra agganciare la capolista al primo posto in classifica

E’ a Nettuno, la “Città del Baseball” italiana, una trasferta a dir poco importante per l’Estra Siena, che affronterà la capolista Lions Nettuno allo stadio “Fausto Camusi” nettunese. Alle 15, i ragazzi di Barroso se la vedranno contro una squadra che si è dimostrata un vero e proprio “ruollo compressore” in questo campionato, capace di segnare tanto, tantissimo nelle quattro gare disputate (60 punti, con una media di 15 punti ad incontro, anche grazie ai 21 punti segnati all’Arezzo nella prima di campionato ed ai 22 segnati al Montefiascone alla seconda) e di subire un’inezia, solamente quattro punti, uno a gara.
Un vero e proprio dream team, nel quale spiccano anche un paio di ex giocatori di serie A, come Mirko Caradonna ed Ennio Retrosi (ex Nettuno BC, Rimini, Godo in massima serie), che hanno deciso di tornare a giocar nella società che li ha lanciati nel mondo del baseball.


Vincere con i Lions, impresa senza dubbio ardua, significherebbe per l’Estra agganciare la capolista al primo posto in classifica. Un’eventuale sconfitta significherebbe poter essere superati al secondo posto dall’Arezzo, impegnato in una partita tutt’altro che difficile contro il fanalino di coda Junior Grosseto.
Per capire con chi si troveranno di fronte i senesi, c’è da segnalare che la società nettunese ha lanciato nel mondo del baseball italiano molti campioni ed ha vinto svariati titoli tricolori giovanili, non ultimo, nel 2020, il titolo di campione d’Italia Under 15.

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