A dirlo è in conferenza stampa il presidente della Emma Villas Aubay Siena Giammarco Bisogno dopo l’ufficialità, arrivata ieri dalla LegaVolley, per cui la società pallavolistica senese potrà iscriversi al campionato di SuperLega

Una conferenza attesa da giorni, dove sono stati affrontati tanti temi Sarà un’estate piena di impegni prima dell’inizio del campionato ad ottobre, ma sicuramente piena di entusiamo dopo la notizia che è stata accettata dalla LegaVolley la richiesta dello scambio di titoli con Reggio Emilia. L’Emma Villa Aubay Siena giocherà dunque nella massima seria A1.

Partiamo dal mercato. Che ovviamente prende il via di rincorsa. Come sarà?

“Dalla parte nostra c’è il vantaggio che abbiamo organizzato, con tutto lo staff, una squadra di livello e un’organizzazione strutturata che avevamo predisposto anche per l’A2. Questa impostazione ci ha permesso di costruire una squadra competitiva. Ad oggi, l’obiettivo è la salvezza. Ci stiamo muovendo con Cottarelli e Michini, stiamo lavorando su molti fronti per fare il campionato. Per adesso ci sono degli accordi che vanno già oltre la parola. Vediamo cosa succederà la prossima settimana.”

Si possono anticipare alcuni nomi?

  • “Ci sono già dei nomi importanti, se andremo su questa direzione sarà una squadra giovane, ma anche esperti, una squadra molto italiana. Lavoreremo per dare un’omogeneità alla squadra, cosa che ci è mancata negli ultimi anni.”

Lei ha sempre detto che avrebbe voluto raggiungere la massima serie sul campo. Cosa è cambiato? E come è maturata questa scelta, per richiedere la possibilità di accesso alla SuperLega?

  • “Si è vero, io ho sempre detto che avrei voluto fare questo percorso sul campo. La scelta è stata portata avanti perché ho ritenuto che questo progetto, per avere forza dopo questi anni della pandemia, dovesse tendere a qualcosa di più e questa era l’occasione. Un’occasione per tutti gli sponsor, per gli imprenditori che ci sostengono, per tutta la città. Ho ritenuto fondamentale cogliere questa occasione. Abbiamo un Palazzetto che ci permette di fare questo campionato. Tutti si meritano questa opportunità per creare un percorso importante che si consolidi nei prossimi anni”.

Possiamo provare a fare qualche nome come, ad esempio, Ricci, Diamantini, Biglino, Rossini, Pinali….c’è qualcosa di vero?

“Ci sono delle cose da mettere in equilibrio, ma il mercato offre questo. La squadra deve essere competitiva ed organizzata, anche per dare garanzia anche alla Lega di formare una squadra all’altezza. L’idea è formare un bel gruppo anche di italiani e giocatori esperti.”

Come si possono evitare gli errori del passato?

  • ” Sicuramente partendo dalla campagna acquisti. Il fatto di avere nello staff Cottarelli è un bel segnale di esperienza, un direttore che ha lavorato in società di prestigio e sarà di grande aiuto. Poi è determinante anche la gestione durante l’anno, che è complessa, la gestione degli equilibri e degli umori della squadra stessa. Dovremo lottare per dare il massimo e per avere il massimo dall’esperienza dello staffa che ci circonda. Tutto il gruppo si deve sentire dei appartenere ad una sfida con sé stessi e con questa esperienza che noi andiamo a fare. Ripeto, è un’occasione per la città di darci una mano e riempire il palazzetto, un’occasione che Siena si merita. Sappiamo bene che il volley non è il calcio, ci sosteniamo con le risorse economiche delle aziende e del pubblico. Si può costruire qualcosa di bello tutti insieme e con il pubblico.”

Parlando appunto di palazzetto, sono arrivate garanzie da parte della Polisportiva e del Comune per la fine dei lavori partiti proprio in questi giorni?

  • “Mi sono incontrato con sindaco e assessore. Loro sanno che ad ottobre il campionato inizia, ci sono ipotesi di fare migliorie, ma non del tutto fondamentali. Ho un rapporto più che ottimo con l’amministrazione, sono sicuro che sono persone molto serie, ma soprattutto sono sicuro che per la città faranno di tutto per portare avanti i lavori nel più breve tempo possibile. Siena ha un bellissimo palazzetto che ha però ormai diversi anni, c’è semplicemente qualcosa che va rimodernizzato e riaggiustato”.

Iniziative rivolte al pubblico

  • “Riproporremo le attività per i bimbi con baby park, area ospitalità per gli sponsor, lavoreremo sui settori giovanile e sulle scuole, se la squadra andrà  bene il pubblico verrà da solo. Abbiamo bisogno di sostegno, è un percorso e un successo di massa. Lo faccio perché tanti ci seguiranno”.

Questione budget. Con l’iscrizione alla massima serie, che cosa cambia?

“La questione budget ancora non è chiusa. Sicuramente il costo aumenta del 40% per gli ingaggi dei giocatori. Quando fai queste operazioni devi considerare che i costi degli stipendi raddoppiano. Abbiamo valutato tante cose, la visibilità, abbiamo una rete commerciale importante, e punto molto anche sul tema incassi.”

La prossima settimana potrebbero arrivare dunque conferme importanti con i nomi dei giocatori che arriveranno a Siena.

Intanto il presidente Bisogno ha già coniato lo slogan per la squadra e lo staff: “Non siamo scontati, banali. Ogni anno abbiamo sempre dato la scossa. O lottiamo per non retrocedere, o per vincere o riusciamo a mettere in piedi situazioni…Tutto il resto è noi….noi non si conosce la noia. È i nostri life motiv.”

“Siena la sento mia. Emma Villas è la squadra di Siena ormai e porta in giro il nome della città, piena di entusiamo e di storia, ce la metteremo tutta con il gruppo di lavoro.”

Irene Chiti
Il giornalismo è una professione che non si sceglie, è lui che sceglie te. Ho sempre creduto che il valore di un vero professionista sta nel fatto di mettersi completamente a servizio del "racconto", stare un passo indietro piuttosto che sentirsi gli attori di ciò che scriviamo. Noi siamo solo il tramite per far arrivare il "racconto". Per questo prendo in prestito le parole di Joseph Pulitzer per ricordare la raccomandazione più importante: "Presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce."

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