Il presidente biancoblu a “Al Bar dello Sport”: “Obiettivo playoff. E il progetto a medio termine è tornare in Superlega”

Da sette mesi e mezzo l’Emma Villas Aubay Siena non scende in campo in un match ufficiale. L’ultima volta, lo scorso 8 marzo, vinse 3-0 il match giocato a porte chiuse con Mondovì, che consolidò un primato in classifica poi vanificato dall’annullamento dei risultati sportivi conseguiti nella stagione sportiva 2019-20. Domenica scorsa la squadra senese era pronta a debuttare nel nuovo campionato contro Cantù, ma il Covid si è messo di mezzo e ha fatto saltare la 1° giornata. “Diciamo che l’ho presa con filosofia – spiega a “Al Bar dello Sport” il presidente Giammarco Bisogno – era il ritorno all’attività agonistica dopo un grosso lavoro di preparazione, mi dispiace per gli imprenditori, gli sponsor e i tifosi che aspettavano con trepidazione questo inizio. Dobbiamo essere tutti pazienti e gestire la parte razionale”.

L’esordio, comunque, è slittato di una settimana. Domenica Siena andrà a far visita a Cuneo, una delle favorite, che ha perso al tie-break con Bergamo. “Cuneo ha una grande storia – continua Bisogno – ha vinto uno scudetto, ha fatto una finale di Champions, ha un palazzetto bellissimo. Ma ce la giocheremo. Di certo non andremo a fare la vittima sacrificale. Dovranno faticare molto per vincere contro di noi”.

L’Emma Villas Aubay, ancora una volta, partirà per fare un campionato di alto livello. Ma quest’anno l’esito sarà molto più incerto. “Non è lo squadrone tipico degli anni passati, ma una squadra competitiva, che può stare nelle prime posizioni. L’allenatore, Spanakis, è un vincente. Ne vedremo delle belle”.

Bisogno, appassionato di ogni tipo di sport, dal calcio al tennis, si è innamorato della pallavolo dai tempi di Chiusi e l’ha fatta conoscere a Siena, facendo della città il punto di riferimento in Toscana. “A Siena mi sono trovato benissimo, ho riscontrato grande passione e vicinanza. Siamo riusciti a mettere dentro il palazzetto 3-4.000 spettatori. È stato un cammino lungo e faticoso ma pieno di soddisfazioni non solo sportive ma anche umane”.

Due anni fa l’Emma Villas ottenne una storia promozione in Superlega, anche se l’avventura in massima serie è durata appena una stagione. “Il rammarico c’è, sono stati fatti molti errori e tornassi indietro cambierei tante cose. Ma fa parte di un percorso di crescita. Raggiungere la Superlega è stato un sogno, ma pensiamo a ritornarci. Non dico subito quest’anno, ma un progetto a medio termine lo possiamo valutare tranquillamente”.

La puntata integrale di “Al Bar dello sport”.

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