Vita: “Chi non partecipa alle primarie non venga a contrattare poltrone”. Ferretti: “Partecipazione, cultura e benessere: ecco come riparte la città”

E’ nato “Liberi, Solidali e Progressisti” una nuovo gruppo nell’alveo del centrosinistra in vista delle prossime elezioni amministrativa. A guidarla c’è Massimo Vita, che inizialmente si era candidato alle primarie di coalizione, ma dopo la candidatura di Anna Ferretti ha deciso di ritirarsi per appoggiarla: “Il nostro gruppo sostiene Anna Ferretti – afferma Massimo Vita -. E’ un mix tra esperienza e attenzione al sociale. Conosce la macchina amministrativa e soprattutto ha la giusta attenzione alle persone“.

Liberi, Soldali e Progressisti ha un programma molto vasto, che spazia dall’urbanistica alla sanità, dalle politiche per i giovani alla cultura. Ma al di là delle proposte c’è un altro filo conduttore: “Il nostro programma è un’indicazione di metodo di lavoro – prosegue Vita -, deve coinvolgere tutte le anime della città. Il nostro obiettivo principale è l’attenzione agli ultimi della società. Servono condivisione e co-progettazione, non si può parlare di sviluppo città senza dialogo. Non si possono ristrutturare stadio e Fortezza senza avere un progetto complessivo. Perchè due scuole d’eccellenza come Siena Jazz e la Chigiana devono avere due consigli d’amministrazione diversi? Sono due eccellenze che ci invidia il mondo ma non sappiamo utilizzarle”.

Vita ha fatto anche dei riferimenti a quei partiti, come i socialisti e Italia Viva, che non hanno accettato di presentarsi alle primarie: “Chi non partecipa non venga a contrattare le poltrone – spiega -, è finita l’epoca dei giochetti politici. Se stanno con noi per progettare futuro città ben venga, ma se dietro il voler stare fuori c è il tentativo di patteggiare poltrone è sbagliato”. Vita ha annunciato che appena firmerà la sua candidatura si dimetterà da presidente dell’Unione Ciechi.

Alla conferenza stampa di presentazione, oltre ad alcuni cittadini e membri del gruppo, era presente anche Anna Ferretti: “Servono tre parole per far rinascere la città – afferma la candidata alle primarie -: partecipazione cultura e benessere. Tutto quello che abbiamo teatro non devono essere solo turismo ma fruizione anche dei senesi per dare benessere alle persone Partecipare è l’elemento primo, se una cosa è concertata insieme ha valore per tutti. Accessibilità della cultura è un tema rilevante per il futuro”.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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