Dopo le interlocuzioni dei giorni scorsi e i segnali lanciati a più riprese da Stefano Scaramelli, l’accordo sarà sottoscritto

Sarà ufficiale nella giornata di oggi, ma ormai è chiaro: Italia Viva appoggerà la candidatura di Massimo Castagnini.

Dopo le interlocuzioni dei giorni scorsi e i segnali lanciati a più riprese dal leader dei renziani a Siena Stefano Scaramelli (già candidato alle politiche di settembre e attuale vicepresidente del consiglio regionale), l’accordo sarà sottoscritto.

Per il candidato indicato dal sindaco Luigi De Mossi e che nelle settimane scorse ha tappezzato la città con i manifesti “esperienza, competenza e appartenenza” si tratta di un buon “acquisto” sul mercato elettorale. Italia Viva parte da un buon radicamento sul territorio, frutto anche del lavoro fatto dallo stesso Scarmelli, anche se non sarà facile alle elezioni amministrative riprodurre il dodici per cento ottenuto (come Terzo Polo) alle scorse elezioni politiche.

Anche perché il Terzo Polo, caso più unico che raro visto anche le prove di fusione a Roma, si presenterà diviso: Azione di Calenda appoggerà l’ex sindaco Pd di Castelnuovo Berardenga Roberto Bozzi. Una scelta che, secondo diverse voci, i vertici romani non hanno del tutto digerito e per questo avrebbero imposto l’impossibilità di far comparire i simboli dei partiti nella scheda elettorale. Fra le due parti, probabilmente, a perderci qualcosa sarà più Bozzi, che parte in sostanza da solo e con una sola lista, mentre Scaramelli e i renziani, oltre al radicamento di cui sopra, proveranno a entrare in una coalizione che vede già tre liste pronte (SiAmo Siena, Siena Doc e Massimo Castagnini Sindaco) e che starebbe lavorando anche per una quarta lista legata all’attuale primo cittadino.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui