Al momento sono in otto a contendersi la poltrona, ma il 14 aprile sapremo la lista ufficiale dei candidati a sindaco
Il 14 aprile alle ore 12 sapremo la lista ufficiale dei “cavalli” al canape, anche se qualcosa si saprà di certo anche prima. In quel giorno scade infatti il termine per la presentazione delle liste a supporto dei vari candidati a sindaco di Siena (almeno 200 firme per ogni simbolo).
Al momento sono in otto a contendersi la poltrona che sarà lasciata da Luigi De Mossi: Anna Ferretti (centrosinistra), Nicoletta Fabio (centrodestra), Massimo Castagnini (civico), Fabio Pacciani (Polo civico), Emanuele Montomoli (civico), Roberto Bozzi (Azione), Alessandro Bisogni (Siena Popolare), cui si aggiungerà entro breve (dopo, pare, consultazione online) Elena Boldrini (Cinque Stelle). Salvo sorprese (magari un candidato dell’estrema destra?) saranno questi i candidati a sindaco.
Ma non è record. Il record ci fu nel 2018, quando dopo settant’anni di egemonia De Mossi vinse. Insieme a lui partirono il sindaco uscente Valentini, l’ex sindaco Pierluigi Piccini, il civico Massimo Sportelli, poi Alessandro Pinciani (Pensare confrontarsi difendersi), David Chiti (Siena Doc), Sergio Fucito (Casapound), Nadia Maggi (Siena alle Fonti), Alessandro Vigni (Sinistra per Siena) e mancò clamorosamente il candidato dei CinqueStelle, visto che da Roma non arrivò il nulla osta (ancora non sappiamo il perché). Nove candidati e diciotto liste per il consiglio comunale.
Questa volta siamo a otto, potrebbe arrivare il record per quanto riguarda le liste, anche se non poche potrebbero essere le difficoltà a presentare liste “complete” a trentadue candidati e soprattutto riuscire a raccogliere le firme necessarie da consegnare agli uffici preposti. Certezze, come detto, ci saranno solo a metà aprile, ma fin qui ci fidiamo di presentazioni e dichiarazioni dei candidati.
Anna Ferretti dovrebbe presentarsi con tre liste (Pd, Iep e lista propria), Nicoletta Fabio prova a costruirne addirittura cinque (Lega, Fdi, Forza Italia, una civica e una lista propria), Massimo Castagnini lavora su quattro (Siena Doc, SiAmo Siena, la propria e una lista legata al sindaco De Mossi). In attesa di Sena Civitas, Fabio Pacciani ha lanciato sei liste (Siena Sostenibile, Si patto con i cittadini, Per Siena, Riscrivere Siena, Civici in Comune e In Campo); Emanuele Montomoli andrà con la propria, così come Bozzi e i Cinque Stelle, Bisogni proverà a farne due (Siena Popolare e Potere al popolo), ma punta su una. Siamo a ventitrè-ventiquattro liste. Un po’ troppe.
