Inaugurata la Rete Escursionista del Chianti Classico e degli itinerari cicloturistici del Distretto del Turismo Attivo Sweet Road
Il progetto per la mobilità dolce e il turismo attivo del Comune di Castelnuovo Berardenga è stato finalmente portato a termine, dando nuova vita alla rete escursionistica e cicloturistica dell’area; un’infrastruttura pensata sia per camminatori che per ciclisti. Gli itinerari escursionistici sono disponibili sul sito Internet del Comune, nella sezione “Scopri il territorio”, mentre il portale www.sweetroad.it ingloba i percorsi cicloturistici, in questo modo rendendo la scelta di viaggiare in modo il più possibile sostenibile quanto mai facile, appetibile e succosa.
La rete integra al suo interno molti edifici di rilievo architettonico e artistico, nonché itinerari naturalistici e punta a far conoscere, oltre che le bellezze naturali, anche le eccellenze enogastronomiche del territorio. Si vuole così creare un turismo sostenibile che valorizzi al massimo il territorio. “Dopo alcuni mesi e anni di lavoro – spiega Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – che hanno prodotto una progettazione molto importante, arriviamo a questa importante rete di sentieri e piste cicloturistiche, per dare una nuova opportunità ai tanti turisti che vengono a vivere il nostro territorio, ma anche ai tanti cittadini del nostro Comune e della nostra Provincia”.
”Le attrezzature di supporto – spiega il vicesindaco Alessandro Maggi – consistono in pannelli informativi, in cui sono presenti tutte le cartografie dei percorsi, in colonnine per la ricarica delle bici elettriche e per la manutenzione delle biciclette, compreso attrezzature tipo cacciaviti, pompe, portabici, e tutta una serie di sistemi per l’informatizzazione di questi percorsi, quindi si troveranno dei QRcode attraverso i quali sarà possibile accedere ai siti o alle applicazioni che consentiranno di usufruire dei percorsi anche a distanza dai pannelli informativi”.
”Il progetto – spiega l’assessore Mauro Minucci – si sviluppa su due direttrici, la direttrice Nord e la direttrice Sud. La direttrice Nord sono oltre 44km, la direttrice Sud sono quasi 34km; complessivamente vanno a costituire un anello di quasi ottanta chilometri, e all’interno di queste due grandi direttrici, c’è tutta un’altra serie di tracciati, che vanno a realizzare una sorta di ragnatela che consente al turista o al camminatore, di andare a intercettare e individuare tutte le emergenze architettoniche, storiche e artistiche più importanti del territorio”.
All’inaugurazione di venerdì 10 giugno sono stati molti i cittadini che hanno voluto esser presenti, per brindare e festeggiare quella che ha tanto l’aria di essere una ripartenza. “In questo periodo post-pandemico abbiamo imparato anche a rivalutare quello che sono la vita all’aria aperta, i cammini e i percorsi in bici, per questo – continua il sindaco Nepi – abbiamo puntato per fare diventare questo parco all’aperto, senza confini e senza delimitazioni, uno dei parchi più belli del mondo. Ho esagerato? Forse si, però abbiamo tutte le caratteristiche per raccontaci al mondo: abbiamo beni storico-paesaggistici molto importanti, importanti produzioni agricole, una qualità del vivere eccezionale, e quindi tutti questi elementi sommati insieme possono creare davvero uno straordinario prodotto turistico”.
Le interviste a Fabrizio Nepi, Alessandro Maggi, Mauro Minucci.