Fms Card è il primo biglietto a livello provinciale pensato per agevolare il turista e il cittadino attraverso la scoperta della rete museale del territorio

Presentata questa mattina la Card di Fondazione Musei Senesi, il primo biglietto a livello provinciale pensato per far conoscere al turista ma anche al cittadino, la piccola rete dei musei del territorio, contenitori di gioielli spesso poco conosciuti. La Card permette di entrare nei musei delle terre di Siena in modo gratuito o ad un prezzo conveniente. Un’occasione quindi, per rilanciare il turismo esperenziale e consapevole, con l’auspicio che l’iniziativa possa coinvolgere anche i musei comunali ed allargarsi ad una prospettiva regionale.

“La Card della Fms è pensata come un pass per accedere in modo facilitato ai musei del territorio della città – ha fatto sapere Elisa Bruttini, direttrice di Fms – a partire dal prezzo del tutto accessibile: 10 euro per l’individuale, 18 euro per la famiglia ed ha una durata di 365 giorni. L’idea è infatti di rivolgersi sia ai visitatori di passaggio sia agli abitanti del territorio, come un invito a riscoprire il patrimonio che i musei custodiscono e che da questi si irraggia nei borghi e nel paesaggio circostante”.

“Nel dettaglio – ha specificato la direttrice – con la Card si potrà avere un primo accesso gratuito ai musei che aderiscono e dal secondo in poi si potrà usufruire della tariffa ridotta in tutta la lista dei musei partecipanti, lista che ancora non è completa: ad oggi sono presenti 30 musei delle terre di Siena ma saranno già inclusi quelli di Massa Marittima e di Cortona. A breve ci saranno anche gli statali insieme ai musei del sistema universitario”.

L’augurio, come ha sottolineato Bruttini è che questo progetto possa ricevere riscontri positivi anche da parte dell’amministrazione comunale: “Ormai – ha detto- è passato un anno dall’uscita del Comune dal sistema e dalla rete di Fondazione Musei Senesi a cui apparteneva con il Museo Civico. Il nostro auspicio – ha ribadito – è che anche i musei comunali possano entrare a far parte di questo pacchetto che non deve essere pensato entro i confini territoriali e/o politici ma come strumento di comunicazione del nostro territorio per i visitatori”.

“Per noi – ha sottolineato Alessandro Ricceri, presidente Fms – è un risultato significativo perché dietro i 30 musei presenti, ci sono altrettante amministrazioni comunali che hanno voluto questa operazione, ed è significativo che sia la prima Card, a livello provinciale, nata con questo fine. Non solo – ha aggiunto – già da adesso contiamo di ampliare il numero di musei fuori dalla nostra provincia perché il turismo non sente i confini amministrativi. L’idea che proporremo alla regione è partire da questa Card per arrivare ad una regionale, dobbiamo infatti valorizzare la rete dei piccoli musei, ricollocando gli spazi all’interno dei quali i turisti vengono e permangono nelle nostre località. Vogliamo quindi favorire un turismo lento, che non si ferma solo alla facciata della grande opera ma che vuole guardare dentro, non solo al museo ma dentro al territorio, quello che ci circonda fatto da una campagna antropizzata frutto della nostra cultura tanto quanto del museo. Poi – ha concluso – per ora non è possibile vendere le card all’interno delle strutture di ricezione turistica ma lo faremo nell’anno 2022. Questa è per ora una partenza, ci saranno ulteriori sviluppi”.

La Card è quindi un opportunità per promuovere il territorio e rilanciare la cultura, come ha specificato Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano e vice presidente di FMS: “La cultura deve essere accessibile a tutti, la Card presentata oggi va in questa direzione. Ma soprattutto, abbiamo bisogno di un turismo consapevole, di chi viene a visitare questi territori concependone l’unicità dell’esperienza che sta facendo. La Fondazione, attraverso la messa a sistema della rete museale, cerca di investire su queste determinanti, rendendo la fruibilità del nostro territorio più semplice”.

Dal 12 luglio la card si può acquistare online sul sito di FMS (www.museisenesi.org) e presso le biglietterie di alcuni musei della rete. Presenta due tariffe diverse, quella individuale a 10 euro e familiare a 18 euro, nella quale sono inclusi due adulti e fino a 2 bambini di età inferiore a 11 anni, oppure un adulto con 3 bambini.

I MUSEI CHE ADERISCONO:
Ad oggi, alla card aderiscono i seguenti musei di FMS:
Abbadia San Salvatore, Parco Museo Minerario
Asciano, Museo Civico Archeologico e d’Arte Sacra Palazzo Corboli
Asciano, Museo Cassioli. Pittura senese dell’Ottocento
Buonconvento, Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia
Buonconvento, Museo della Mezzadria senese
Casole d’Elsa, Museo Civico, Archeologico e della Collegiata
Castellina in Chianti, Museo Archeologico del Chianti Senese
Castelnuovo Berardenga, Museo del Paesaggio
Cetona, Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona e Parco Archeologico,
Naturalistico e Archeodromo di Belverde
Chianciano Terme, Museo Civico Archeologico Chiusi, Museo Civico “La città sotterranea” 
Colle di Val d’Elsa, Parco Archeologico di Dometaia
Montepulciano, Museo Civico Pinacoteca Crociani
Monteriggioni, Camminamenti sulla cinta muraria e percorso didattico “Monteriggioni
in Arme”
Monticchiello (Pienza), TePoTraTos Scene del Teatro Popolare Tradizionale Toscano
Murlo, Antiquarium di Poggio Civitate Museo Archeologico
Orgia (Sovicille), Museo Etnografico del Bosco
Petroio (Trequanda), Museo della Terracotta
Poggibonsi, Archeodromo e Parco Archeologico di Poggio Imperiale
Radicondoli, Museo “Le Energie del Territorio”
Sarteano, Museo Civico Archeologico
Serre di Rapolano (Rapolano Terme), Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio
Siena, Museo dell’Antartide “Felice Ippolito”
Siena, Museo di Storia Naturale Accademica dei Fisiocritici
Siena, Stanze della Memoria. Percorso museale di storia del Novecento senese
Trequanda, Raccolta archeologica Collezione Pallavicini
Nei musei di Montalcino, Pienza e San Gimignano i possessori della FMS Card hanno
diritto al 10% di sconto sul bookshop; la Sala d’Arte e Rocca di Tentennano a Castiglione
d’Orcia offriranno, invece, alcuni gadget e un’introduzione alla visita.
Alle adesioni si aggiungeranno presto il Museo San Pietro di Colle di Val d’Elsa, i musei
del Sistema Museale Universitario (SIMUS) e i musei statali senesi (la Pinacoteca
Nazionale di Siena e il Museo Archeologico Nazionale di Chiusi), con i quali sono in
via di definizione gli accordi operativi​.


I Musei di Massa Marittima e il MAEC Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di
Cortona, così come il complesso monumentale dell’Abbazia di Abbadia San
Salvatore, concedono ai possessori della FMS Card l’accesso a tariffa ridotta.
Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili nella sezione dedicata del sito museisenesi.org.

Le interviste a Elisa Bruttini, direttrice di Fms; Alessandro Ricceri, presidente Fms; Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano e vice presidente di Fms

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