“La Regione deve tenere fede agli impegni presi, di convocare al più presto il tavolo tecnico”
Il gruppo studentesco Cravos ha commentato la situazione del bilancio del Dsu: “Più di cinque mesi fa – racconta il gruppo studentesco – il Presidente della Regione Toscana ha ricevuto una delegazione di studenti e studentesse e aveva promesso di istituire un tavolo tecnico per gestire assieme a noi e all’azienda per il Diritto allo Studio Universitario il definanziamento dell’Azienda, dovuto a una voragine nella voce sanità del bilancio regionale che, se non fosse stata sanata, avrebbe portato al commissariamento della Regione. In quell’occasione abbiamo posto le criticità di un sistema con evidenti carenze, abbiamo presentato una serie di necessità di cui il Presidente a stento era a conoscenza.
“La Regione è stata costretta a finanziare il Dsu per mezzo del Fondo Sociale Europeo – spiega Cravos -: il Presidente ha garantito che questa manovra non avrebbe portato a esternalizzazioni o privatizzazioni, in un contesto in cui, come amministrazione, non erano nemmeno idea della cifra che sareste stati in grado di destinare al Dsu negli anni a venire”.
“Ora il Dsu si è ritrovato costretto a coprire di tasca propria i fondi mancanti per mezzo delle risorse accantonate negli anni; l’amministrazione ha taciuto dal giorno dell’incontro fino a oggi, ignorando le rivendicazioni studentesche e lasciando anche l’azienda nell’ignoranza più totale. Chiediamo pubblicamente ancora una volta – conclude Cravos – di tenere fede agli impegni presi, di convocare al più presto il tavolo tecnico, di dare spiegazioni a noi studenti e all’azienda su come la Regione intende gestire questa situazione gravissima”.
