Al via i festeggiamenti per la trentanovesima vittoria della Contrada del Drago

‘In grande stile’, iniziano – ed andranno avanti – così i festeggiamenti per la vittoria del 2 luglio 2022 della Contrada del Drago, che si è aggiudicata il suo trentanovesimo Palio con il cavallo Zio Frac e il fantino Giovanni Atzeni detto ‘Tittia’. Il titolo ‘In grande stile’ lascia intendere quale sarà il fil rouge che caratterizzerà i festeggiamenti: l’eleganza.  

“’Zio Frac’ ci ha invogliato a riprendere in mano il tema dell’eleganza e dello stile, ma in realtà le tematiche sono anche legate ad un percorso storico. – Commenta Luigi Sani, priore della Contrada del Drago – partiremo con i festeggiamenti di venerdì ricreando i ruggenti anni Venti di inizio secolo, che ci hanno visti protagonisti con molte vittorie a grappolo, fino ai giorni nostri. Poi tramite filmati, video, interviste, ripercorreremo il XX secolo, fino ad arrivare al 2022”.

Mille e cinquecento in totale sono le persone attese ai festeggiamenti della trentanovesima vittoria della Contrada del Drago. Molto forte anche il coinvolgimento dei giovani: “La nostra è una Contrada in crescita, in cui ci sono tanti giovani che sanno cosa vuol dire vivere la Contrada (questo grazie a chi ha fatto il dirigente prima di noi). I nostri giovani hanno il senso dell’appartenenza. Siamo stati abituati a vincere in quest’ultimo fortunato periodo, speriamo duri, speriamo di continuare, ce lo chiedono anche i giovani – ha detto il capitano della Contrada del Drago Jacopo Gotti.

“Gli appuntamenti dei festeggiamenti sono quelli canonici; – precisa Sani – giovedì abbiamo la cerimonia di consegna delle monete e il ricevimento con le autorità, nella stessa occasione presenteremo anche il Numero Unico (con un format che abbiamo attivato nel 2018), venerdì la festa nel rione e sabato la cena in Piazza Matteotti. Da lunedì prossimo cenini a tema, poi chiudiamo il nove ottobre con il pranzo sempre in Piazza della Posta”. Il fulcro di tutto sarà in Piazza della Posta, in cui è già iniziato il montaggio di stand che puntano a ricreare l’ambientazione della vittoria in Piazza del Campo.

Tutti i festeggiamenti saranno ambientati a partire dal 1920, quindi, camminando per le vie del rione potrà vivere una città elegante, in tema con lo stile dei festeggiamenti, ma anche ambienti più promiscui, come bar e casinò. “Ci saranno molti dragaioli a rendere viva la festa, ma è una festa per la città. Vogliamo che i festeggiamenti rappresentino una ripartenza non solo per il Drago ma per tutta la città – afferma il priore Luigi Sani.

Le interviste a Luigi Sani, priore della Contrada del Drago e Jacopo Gotti, capitano della Contrada del Drago.

Eleonora Rosi
Sono una giovane studentessa della facoltà magistrale di Lettere, maremmana di nascita, ho lasciato l'Argentario da quattro anni per vivere e studiare a Siena. Mi interesso di politica, ambiente e attualità, con il proposito di capire e raccontare la cronaca di un territorio tanto antico e ricco di storia quanto vivo e vitale come quello senese.

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