Il sindaco Luigi De Mossi sull’accordo Fondazione – Mps

“Il bicchiere può essere sempre mezzo pieno o mezzo vuoto, ma le sollecitazioni che ha fatto questa amministrazione mi pare abbiano raggiunto un risultato”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi è tornato oggi sull’accordo raggiunto fra Fondazione Mps e banca Mps relativo all’acquisizione di Banca Antonveneta, all’aumento di capitale 2011 e agli aumenti di capitale 2014-2015.

“La partita sul denaro non è ancora finita – ha detto De Mossi a margine della presentazione di un progetto di edilizia Erp di Siena Casa – , farò delle riflessioni ben precise. Il tema è però adesso quello degli uffici della direzione generale, quello del futuro del marchio di Mps che ha un valore importante, quello sul futuro delle opere d’arte. L’eventuale vendita non deve essere una svendita ad altre soggetti. Sto aspettando gli stress test, voglio sperare che i dati enunciati alla stampa siano equivalenti a quelli della Bce, poi faremo altre valutazioni”.

Sull’argomento è intervenuto anche il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi.

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