Tappa a Castellina in Chianti oggi per la campagna regionale di screening “Territori sicuri”

“Ci siamo allarmati perchè questi dati a Castellina in Chianti non c’erano mai stati, nè nella prima, nè nella seconda fase. La scorsa settimana siamo arrivati ad avere 40 persone positive, numeri importanti per noi, che ci hanno spinto ad ospitare la campagna di “Territori Sicuri” e ringrazio per questo tutti gli organizzatori”.

Il sindaco di Castellina in Chianti Marcello Bonechi è stato tra i primi stamani ad effettuare il tampone negli stand allestiti nel parcheggio del Colombaio, lungo la via Chiantigiana. In 850 cittadini di Castellina hanno risposto alla chiamata e si sono prenotati per fare il test molecolare, che consente di individuare anche le varianti del virus, quelle che, come abbiamo imparato in queste settimane, sono le responsabili delle impennate di contagi.

“Sono soddisfatto perchè c’è stata una buona partecipazione – aggiunge Bonechi – considerando anche il fatto che diverse famiglie hanno fatto i tamponi con la campagna “Scuole sicure”, grazie alla nostra farmacia comunale che ha aderito all’iniziativa.

Questa settimana siamo scesi a 30 casi positivi nel territorio e questa diminuzione in pochi giorni ci fa sperare di riuscire a circoscrivere il virus”.

“Castellina è salita nei giorni scorsi nella ‘top ten’ della Regione, cioè la classifica di quei comuni che hanno superato i parametri stabiliti, cioè 250 positivi per 100mila abitanti fatte ovviamente le dovute proporzioni – spiega Marco Picciolini, direttore dell’area Senese dell’Asl Toscana sud est – e quindi non potevamo che coinvolgere il comune nello screening di “Territori sicuri”, dato che statisticamente quando ci sono aumenti repentini di contagi c’è la presenza di una variante, che nel nostro territorio è principalmente quella inglese”.

Parallelamente alla ricerca degli asintomatici va avanti la campagna vaccinale, che ora dovrà anche fare i conti con il ritardo provocato dalla mancata consegna di AstraZeneca. “Ancora non abbiamo riorganizzato le vaccinazioni – aggiunge Picciolini – ci sarà sicuramente uno slittamento delle prenotazioni dei vaccini AstraZeneca, ma ancora non abbiamo avuto istruzioni per riprogrammarle. Proseguono invece le altre vaccinazioni: al Papillon oggi iniziano le seconde dosi di Moderna e le prime dosi, sempre di Moderna, per un’altra parte di persone fragili.

E’ vero che la Toscana è indietro nella vaccinazione degli over 80 – ha concluso Picciolini commentando le critiche piovute in questi giorni nei confronti della gestione dei vaccini – ma è la prima in assoluto per quanto riguarda i residenti in Rsa. Noi abbiamo vaccinato il 99% dei pazienti della Rsa, che nei mesi scorsi erano i più colpiti. Su questo non c’è paragone con le altre regioni”.

Le interviste a Marcello Bonechi e Marco Picciolini.

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