Tanta euforia, banda e tamburi. Un piccolo incidente in Piazza con i giocolieri del fuoco

Per il primo complimese, rullo di tamburi e Piazza invasa ieri sera da un corteo spontaneo e improvvisato della gente di Fontebranda. Quasi in testa, c’era Lui, l’ospite più atteso, il Drappellone dipinto da Marco Lodola.
Al seguito hanno fatto ingresso dal Chiasso largo tutti gli ocaioli festosi, in una sorta di torcida brasiliana, con a capo una divertentissima banda, che con le sue simpatiche note dava il ritmo a tutto il corteo.


C’erano maschi e femmine vestiti nei modi più vari e divertenti… Chi da Mago, chi da Indovino, chi da Elefante, chi da Domatore, chi da Leone. Altri invece erano vestiti da clown, altri ancora erano mimi con la faccia bianca, altri da bambini con palloncini coi colori dell’Oca, altri con le parrucche rosse e verdi, qualcuno, addirittura, da fantino della Torre.
Ad un certo punto sono entrati dei giocolieri sui trampoli con in mano delle simil lampade infuocate che facevano roteare velocemente. Momenti di paura quando uno di essi ha sfiorato accidentalmente una persona presente, le cui vesti si sono incendiate. Solo paura comunque, le fiamme sono state soffocate prima che potessero danneggiare la persona.


Il corteo è scorso da San Martino ed è andato a Fonte Gaia poi alla Costarella dove si è fermato per intonare un paio di canzoni, quindi è proseguito verso l’imbocco di Via Salicotto, soffermandosi un po’. Dopo di che il corteo è lentamente ripartito dirigendosi verso il Chiasso Largo, uscendo da Piazza del Campo e dirigendosi nuovamente verso Piazza Indipendenza e da li verso Via Fontebranda.

Servizio a cura di Massimiliano Bellaccini

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