Ferruccio Noero

Ferruccio Noero titolare di una trattoria a Castellina Scalo vola in Costa Rica per vacanza e rimane bloccato causa Covid

Alcune volte nella vita si ascoltano delle storie cosi assurde (eppure fantastiche) da stentare a credere che siano vere. Quello che è capitato a Ferruccio Noero, senese titolare della trattoria “La bottega dell’abate” presso Castellina Scalo, non è finzione ma è un’esperienza fuori dal comune.

La storia di Ferruccio inizia a febbraio quando parte in vacanza direzione Costa Rica. Tutto procede senza problemi, il soggiorno è gradevole e nulla sembra poter rovinare la magia che il paese centro americano offre. La quiete però, viene interrotta dopo qualche giorno, da una mail della compagnia aerea con cui aveva viaggiato, che avvisava il nostro connazionale dell’imminente cancellazione del volo di ritorno, per lo scoppio della pandemia Covid.

Molti di noi probabilmente ad una simile notizia si sarebbero fatti prendere dal panico. Ferruccio invece prende la vita di petto e non si è fatto spaventare dalla notizia. Infatti, mentalmente si era già preparato ad affrontare un lungo periodo nello stato costaricano. Il primo passo è stato quello di spostarsi dalla zona turistica, dove era più facile contrarre il virus, in una cittadina immersa nel verde della foresta costaricana, a più di 1500 metri sul mare. Qui Ferruccio si è trovato una casa, un auto e si è reinventato per poter riuscire a vivere il meglio possibile. Infatti sfruttando quelle che sono tutte le sue conoscenze lavorative in ambito gastronomico, è riuscito a farsi una posizione come “cooking chef” durate feste o cerimonie private.

Non contento, come ci dice anche lui, “per riempire le giornate, ho messo su un’organizzazione di volontariato, per recuperare cani randagi e con dei veterinari della zona, si faceva un’attività di assistenza a questi poveri animali che erano per la strada.” Dunque il tempo passava ed ovviamente i contatti con il consolato per tornare in Italia erano quasi quotidiani. Solo dopo un lunghissimo periodo di attesa è stato possibile trovare un posto su di un charter organizzato da italiani che erano bloccati come lui nello stato del centro america.

Una volta tornato in Italia, la felicità di esser tornato a casa propria, è stata comunque resa malinconica dato il forte legame di amicizia che si era creata con la popolazione locale. “Ho conosciuto persone stupende. Mi sono messo in gioco facendomi conoscere per quello che sono”. Sicuramente l’avventura che ha dovuto affrontare Ferruccio non è stata semplice. Piena di alti e bassi che hanno reso il suo soggiorno in Costa Rica fuori dal comune. Ma altrettanto sicuramente rimarrà un’esperienza che lo segnerà a vita.

Intervista a Ferruccio Noero

1 commento

  1. Con tutto il rispetto …Anch io sono venuta in Costa Rica in vacanza e sto ancora bloccata qui! Su quel volo, del 16 giugno, non mi hanno fatta imbarcare a causa di un errore di sistema !
    Ora cerco lavoro come volontaria… Dopo quasi 6 mesi i soldi scarseggiano e l’apertura delle frontiere è stata rimandata di un altro mese !

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui